tag:blogger.com,1999:blog-7886051353437838084.post8937659605742121343..comments2014-08-11T14:28:01.274+02:00Comments on SAN LAZZARO NEWS MAGAZINE: San Lazzaro: a cavallo tra la via Emilia e il Far West. Gli abusi ci sono ma tutti taccionoBelzebuhttp://www.blogger.com/profile/15926983943309667143noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-7886051353437838084.post-26853911354564539822010-03-04T15:09:29.888+01:002010-03-04T15:09:29.888+01:00La vicenda di Vergato si arricchisce di nuovi part...La vicenda di Vergato si arricchisce di nuovi particolari sicuramente similari a questioni sanlazzaresi . <br />Un amico di Vergato ci scrive quanto segue.<br />Vi invito ad un aprofonda riflessione e alla imbarazzante sequela di analogie con i misfatti locali .<br />"Illuminante a questo proposito quanto riportato dall’Ing. Fabio Andreaus, perito incaricato dal Tribunale di Bologna, nel giugno 2007: "In materia paesaggistica il Comune di Vergato è autorità subdelegata dalla Regione Emilia Romagna, mentre il Ministero per i beni e le attività culturali della Regione esercita una funzione di vigilanza. Il corpo forestale dello Stato colloca le aree in oggetto quali assoggettate alla tutela paesaggistica ai sensi del decreto legislativo 42/04, articolo 142, comma 1, lettera g. Mentre il SUE, Sportello Unico Edilizio del Comune di Vergato, non trova riscontro in merito al vincolo. I funzionari della sovraintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio hanno dichiarato che in assenza della richiesta di compatibilità e delle conseguenti verifiche di compatibilità da parte dell'ente preposto circa il rispetto del vincolo paesistico tutti gli atti autorizzativi edilizi eventualmente rilasciati sono nulli. Negli archivi dell'ente non sono presenti né richieste né verifiche di compatibilità alcuna in capo alle parti del presente procedimento". <br />In pratica a Sanguineda avrebbe diritto a esistere, essendo già presente dal 1500, come civile abitazione un solo edificio (diviso in 2 unità abitative) e poi 8 fabbricati (tra stalle, magazzini, ricoveri animali etc) che assolutamente non potrebbero cambiare destinazione d’uso. Invece dal 1976 a oggi le unità abitative (tra cui ville con piscina) sono diventate 33 e i fabbricati 40! <br />Nessuna di queste case cresciute come funghi è allacciata all’acquedotto pubblico, non ha scarichi a norma, non ha realizzato opere di urbanizzazione, non si capisce quali oneri siano stati pagati, con un danno per le casse del Comune stimabile in 1 milione di euro. <br />Il Gran Visir di questo Far West appenninico è il Geom. Ivano Nanni responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Vergato, il cui figlio peraltro ha un’impresa edile operante nel comune, l’ImpredilNanni, intestata al figlio e con domicilio fiscale a casa del padre. Secondo il Tribunale di Bologna il Geom. Nanni con le sue azioni e omissioni ha messo in atto un “disegno criminoso” volto a favorire i nuovi fittizi residenti della zona, con atteggiamenti di presunta immunità e arroganza, in virtù dei suoi 38 anni di lavoro nello stesso ufficio. Un quadro inquietante di abusi autorizzati dal Comune e continuati: permessi di costruzione non previsti dal PRG, sanatorie illegali, condoni inammissibili, mancati collaudi, scarichi fognari a dispersione non autorizzati o controllati (in una zona protetta!), mancati certificati di abitabilità, falsi imprenditori agricoli,etc. <br />E ancora ci sarebbe da indagare su altre costruzioni, sempre in zona SIC, cresciute ai lati della SS Porrettana, come una stalla di secoli fa che a Calvenzano è diventata un condominio (a cura dell’ImpredilNanni) e una zona industriale con 3 capannoni alla Tabina"Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7886051353437838084.post-18561501323195732282010-03-04T05:25:42.757+01:002010-03-04T05:25:42.757+01:00Volevo informarvi su un articolo apparso oggi su R...Volevo informarvi su un articolo apparso oggi su Repubblica : LICENZE FACILI E ABUSI A VERGATO (di Valerio Varesi -Repubblica Bologna pag.VII)<br />Rinviato a Giudizio il capo dell'Uff. tecnico di Vergato per aver autorizzato nel corso degli anni numerosi abusi edilizi in barba al piano Regolatore e ai vincoli paesaggistici ,per aver omesso di riscuotere sanzioni e per aver trattato come regolari case prive di abitabilità .<br />Nel contempo il Tribuanle Civile ha sancito la nullità degli atti emanati dal Comune perchè emessi senza rispetto dei vincoli paesaggistici e idrogeologici .<br />Questo accadeva a Vergato . I fatti sanlazzaresi apaiono di gran lunga piu' abietti . Allora sorge spontaneo chiedersi : Chi pressa la Magistratura locale acchè non emerga la melma sanlazzarese ? Avremmo qualche idea a riguardo e qualche nome di individuo atto a fare pressioni illecite su soggetti istituzionali . Non c''e che da vergognarsi ed esprimere solidarietà a cittadini perbene vituperati da malfattori di Stato .Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7886051353437838084.post-42368918974170608942010-03-02T16:27:14.805+01:002010-03-02T16:27:14.805+01:00Caro amico, "lorsignori" non possono far...Caro amico, "lorsignori" non possono farla franca tutta la vita, perché alla fin fine sono solo personaggi mediocri e squallidi.<br />Per farla franca sempre e comunque, ci vuole un demone incarnato come il Divo Giulio.<br />Lorsignori cadranno dal cadreghino, è solo questione di tempo.Marco Rizzinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7886051353437838084.post-56403197435332327892010-03-01T13:12:56.144+01:002010-03-01T13:12:56.144+01:00Caro Francesco Nicito,
parafrasando Amleto, "...Caro Francesco Nicito,<br />parafrasando Amleto, "c'è del marcio a San Lazzaro". Il tuo è un resoconto di una storia di orribile malaffare, perpetrata da personaggi altrettanto orribili. Che sono ancora al loro posto, chi su una comoda poltrona, chi su un banco della cosiddetta "opposizione".<br />Una rete di intrallazzi, connivenze, abusi, intimidazioni, minacce, insabbiamenti, persecuzioni.<br />Gira voce che ci sia un avviso di garanzia già pronto per Vasco; se così fosse, possiamo intuire chi potrebbero essere i prossimi destinatari, magari in una città marcia situata nei pressi di un capoluogo marcio.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7886051353437838084.post-91490344819664657592010-03-01T06:09:07.155+01:002010-03-01T06:09:07.155+01:00Solo per motivi di spazio gli autori del libro non...Solo per motivi di spazio gli autori del libro non hanno potuto inserire qualche ulteriore "dettaglio" a riguardo :<br />A) Le Convenzioni comunali erano caratterizzate dal deposito da parte delle Coop coinvolte di Contratti di appalto privi di riscontro contabile e maggiorati nei prezzi allo scopo di far lievitare all'interno delle convenzioni i costi al mq delle case popolari . Le indagini porteranno alla luce come gli stessi contratti , questa volta registrati contabilmente ,custoditi presso le Coop interessate e i Costruttori di quelle case fossero di importi inferiori - per la realizzazione dei medesimi edifici- sino a 400 milioni di vecchie lire . <br />B) Gli abusi edilizi nelle case dei Dirigenti delle Coop interessate venivano dagli accertatori definiti "intravisti" non dando luogo a sanzioni e inducendo ad archiviazione .<br />C) Le denunce dei cittadini contro Pubblici Amministratori venivano "rinvenute" nei fascicoli dell'Ufficio Tecnico e nella disponibilità delle persone oggetto di denuncia . Successivamente rispedite a mezzo raccomandata alla Procura con apposta sulle ricevute di ritorno il nome del malcapitato cittadino in violazione di ogni norma di diritto e in tal guisa " ESPOSTO di ........"<br />D) Concessioni edilizie di Variante rilasciate arbitrariamente su tutti i lotti di edilizia residenziale pubblica in violazione di norme e regolamenti .<br />E) Stanziamenti pubblici di denaro autorizzati nei confronti di non aventi diritto poichè privi di requisiti.<br />F) Sistematica falsità di tuti gli atti catastali, progettuali e di conformità.<br />G)Danni erariali cagionati dal mancato annullamento di atti e Convenzioni con mancata applicazione delle penali contrattuali a carico delle coop inadempienti .<br />H) Indebito percepimento di oneri derivanti dal rilascio di concessioni edilizie e in sanatoria illegittime .<br />I) Violazione di delibere comunali e modifiche arbitrarie di Convenzioni da parte di un funzionario comunale senza autorizzazione della Giunta .<br />L) Assenza di collaudo statico di edifici finanziati dalla Regione Emilia Romagna e destinati a fasce deboli .<br />M) Omessa vigilanza in costanza di 8 interrogazioni parlamentari , 30 denunce alla Procura della Repubblica , 50 interrogazioni politiche di Consiglieri comunali , provinciali , regionali. 60 articoli di stampa locali e nazionali <br /><br />Ecco cari amici , mi fermo qui . Ma soltanto perchè alcuni ulteriori argomenti di maggiore delicatezza non possono consentire la pubblicazione (al momento). <br />Resta inteso che molti cittadini subirono e subiscono tuttora per tutto quanto sopra , il disprezzo , il discredito , l'odio generalizzato di diversi esponenti della locale Pubblica Amministrazione , di un paio in particolare .<br />Entrambi sebbene seduti su scranni diversi hanno , per anni, negato l'esistenza di tali illeciti accusando con un 'intera Amministrazione le stesse vittime dei reati di follia .<br />Le prove sono eclatanti e chiudono la bocca definitivamente a questi due gentiluomini e a tanti altri , vogliamo aggiungere , uniti da una curiosa comunanza di vedute . Ma pienamente consapevoli degli illeciti di cui sopra .<br />Lo scandalo , come si puo' notare , era ed e' enorme . Molti reati finirono per essere indotti a precrizione , i fascicoli talvolta spariti , vi furono pressioni e complicità .<br />E nessuna possibilità di Giustizia allorchè si scopri' che cio' che si denunciava finiva per essere trasmesso ai denunciati sempre "partecipi ", sebbene da indagati , alle indagini a loro carico .<br />Con effetti facilmente intuibili.<br />E lo ribadiamo attraverso campagne di odio senza quartiere nei confronti di chi onestamente denuncio' il grande bluff dell'edilizia pubblica . <br />Molto presto offriremo alla cittadinanza un libro su tale scandalo e intanto ci attiveremo per presentare in Città il libro " Tra la Via Emilia e il Clan " .<br />Grazie a tutti .Francesco Nicitonoreply@blogger.com