martedì 9 marzo 2010

La giustizia bendata: un processo contro le vittime di abusi edilizi intentato dai vertici delle Coop e dagli amici del Sindaco

Un onesto pubblico ufficiale è stato citato a processo per diffamazione e il 18 aprile iniziano le udienze. Motivo? Per aver segnalato nel 2004 ai vertici di Legacoop la situazione drammatica della sua e di tante altre famiglie devastate da una speculazione edilizia senza pari, la tristemente famosa vicenda delle “case gialle” di cui abbiamo parlato anche qui su questo blog, riferendo della gravissima posizione assunta dal Comune di San Lazzaro nel passato mandato, già a guida Macciantelli, la cui Amministrazione scelse di non appoggiare minimamente le famiglie vittime degli abusi edilizi e delle innumerevoli illegalità commesse dai soggetti coinvolti, su cui tutt’ora indaga la Magistratura.
Gli allora vertici di LegaCoop prima chiesero ai cittadini sfiniti e senza denaro di documentare per iscritto quanto accadeva, poi girarono vilmente la segnalazione al Presidente di tale coop , plurinquisito che querelò le famiglie.
Ora parte questo incredibile processo con i due vertici di LegaCoop testimoni contro i cittadini. Seguiremo la vicenda e, al contrario dell’atteggiamento tenuto dalle varie giunte comunali di sinistra che tanto si riempiono la bocca di paroloni quali la tutela dei più deboli etc., faremo in modo di far conoscere la reale situazione di persecuzione subita da queste famiglie. Ricordiamo che il Comune non solo non si è mai costituito parte civile, ma ha assunto campagne di odio contro le stesse famiglie vittime di soprusi. Questa gente che regge l’amministrazione comunale ha poi il coraggio di parlare di legalità e solidarietà. E magari si fa fotografare con le ditina a mo’ di “victory”. Ma già 2.000 cittadini, che hanno mandato il sig. Macciantelli a quel paese alle scorse elezioni amministrative, negandogli il voto che invece nel 2004 gli avevano accordato, si sono accorti che Carnevale è finito da un pezzo.

2 commenti:

  1. Purtroppo e' tutto vero : I vertici di Lega Coop che hanno mostruose responsabilità nella gestione di alcune coop affiliate e che commisero centinaia di reati in San lazzaro di Savena si sono schierate contro i cittadini .
    Alcuni anni orsono famiglie stremate dai debiti , dagli aumenti , dalle inciviltà si rivolsero ai vertici di Lega Coop per chiedere aiuto . Venne richiesto alle famiglie di scrivere una missiva contenente le rimostranze avanzate: cosa che avvenne in un testo accorato e denso di sconforto come poteva essere quello redatto da chi aveva perduto ogni avere . I vertici di Lega Coop girarono tale scritto al plurinquisito Presidente di tale Coop che ne approfitto' per querelare le proprie vittime .
    La legge viaggiava su due binari : le vittime immediatamente a processo e l'autore dei reati prescritto ripetutamente .
    Il PM Persico su cui non possiamo spendere giudizi ma che e' figura rintracciabile nelle cronache cittadine ha chiesto il processo.
    Vedremo il da farsi ma intanto , semmai vi fossero dubbi , il ruolo di Lega coop appare chiaro dal momento che all'udienza vedremo i vertici di questo organismo sfilare contro i cittadini .
    Chissà se diranno che i risparmi dei cittadini venivano giocati in Borsa .....

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  2. Non conosco i dettagli di questa vicenda, tuttavia, a naso, ho l'impressione che andrà a ritorcersi contro il querelante.
    I cittadini perseguitati non mancheranno di produrre idonea documentazione, da cui si potrà evincere come andarono effettivamente le cose, e chi sono i veri mascalzoni.
    Resta ovviamente l'amarezza nel sentirsi defraudati e inoltre pure perseguitati dalla feccia truffaldina.

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