sabato 20 febbraio 2010

Ca' Ricchi, la Coop Dozza nega ciò che essa stessa aveva affermato nel proprio Bollettino, ossia che la bonifica era terminata

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

 

Cara San Lazzaro News,

sul Resto del Carlino di oggi 20 febbraio 2010 leggiamo un comunicato della Coop Dozza in risposta alla conferenza stampa del consigliere regionale PdL Vecchi e del Coordinatore comunale Barillà:

 

“Nessuno, per parte della Coop Dozza si è mai sognato di annunciare nel 2007 che la bonifica era stata effettuata: Né si vede come avrebbe potuto farlo”.
Questo il testo di un breve articolo di precisazioni comparso sul Carlino odierno unitamente all'attestazione che i lavori furono concertati con ASL, Comune e Provincia. Nessun pericolo per la salute della cittadinanza. La Coop non è finanziatrice del PD.
Bene, solo una postilla a margine di queste affermazioni che non chiariscono le ragioni dell'assenza di agibilità di quei fabbricati né ci informano sulle sovvenzioni regionali ricevute, né sul fatto che il cantiere è stato chiuso solo due mesi fa quando però vi erano case già ultimate e abitate.
Possiamo solo rilevare che in sede di presentazione del bilancio 2007, pubblicato su di un bollettino del gennaio 2008, la Coop Dozza pubblica il seguente testo:
COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA:
”Si è perfezionata la bonifica del sito posto in comune di San Lazzaro di Savena – Via Ca’ Ricchi e pertanto si renderà possibile la consegna di n. 41 alloggi destinati al godimento permanente, intervento è finanziato da 17 quote di importo totale pari al 50% del costo convenzionale. La consegna degli alloggi è prevista nella primavera 2008”.
Ci sembra superfluo aggiungere altro considerato che ciò che si annunciava su di un comunicato sociale, relativo ad una bonifica “perfezionata”, pare essere terreno di forti incongruenze.
Che dire dunque?
Circa i finanziamenti al PD non riteniamo vi sia nulla di particolarmente scabroso nel riconoscere che il sistema cooperativo locale devolve sovente alla Lega delle Cooperative e al PD contributi che ognuno può incardinare nelle interpretazioni che più gli aggradano.
Da qui a considerarli inesistenti ce ne passa.

Lettera firmata

 

Che dire, caro amico, i fatti – e i bollettini ufficiali della Coop Dozza – parlano da soli. Il Sindaco ama affermare che chi fa accuse si assumerà la responsabilità dei propri atti. Noi rispondiamo che non c’è peggior condanna degli stessi atti commessi e di cui si nega l’esistenza secondo una vecchia tecnica stalinista.

8 commenti:

  1. Purtroppo il consentire a questi "signori della cooperazione" ,legati a doppio filo alle Amministrazioni locali, di poter gestire fondi publici senza controllo , conduce a simili obbrobri . Mentire , negare , cambiare le carte e le regole del gioco fa parte di una squallida commedia vista e rivista . Nel 2007 nessuno si sognava di annunciare la bonifica dele case di Via Ca ricchi ? Ecco la immediata smentita dei ragazzi del blog , si legge su internet . Nel 2007 la Coop in oggetto comunicava il perfezionamento della bonifica e la conseguente imminente consegna di quelle case ai soci , su un bollettino sociale . Cosa che avveniva nel marzo 2008 alla presenza dell'Assessore SCHIPPA.
    Roba da ridere poi l'aver minimizzato sul fatto che il cantiere venne chiuso e la fine dei lavori sancita nel dicembre 2009 .
    Capite ? Le case occupate e consegnate nel marzo 2008 , senza abitabilità e a bonifica in corso , e, la fine dei lavori del fabbricato comunicata formalmente nel dicembre 2009 .
    Ma tanto e' normale che cio' accada . Tanto piu' ci dice la Coop Dozza che non vi erano problemi di sorta tra Asl e Provincia e Comune ovviamente . In altri luoghi , questo non sarebbe consentito . In nome di quel rispetto elementare delle regole che rendono possibile la civile convivenza e ci distinguono dagli animali selvatici .
    Signor Sindaco , vada a casa . Per favore.

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  2. Ho fatto un sogno: Errani battuto alla Regione (o, in alternativa, vincitore ma travolto da una bufera giudiziaria "alla Delbono". Il che non è impossibile...), niente più amici in Procura e il Commissario governativo che scoperchia le pentole bolognesi, con annessi e connessi.
    Parasafrasando il film "Fuga da New York", potremmo sperare di vedere una "Fuga da San Lazzaro"?
    Ahahahah!!!

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  3. E' un sogno caro amico . A me basterebbe che il Sindaco di questo posto e il suo Assessore inauguratore finissero in Tribunale .Senza "amici" avvertiti preventivamente , senza che nessuno gli spedisca a mezzo posta le denunce a loro carico . Come accade a comuni cittadini che dinanzi alla Legge si presentano muniti della sola protezione dei codici . Penso francamente che la triarchia Parisi - Bacchiocchi - Macciantelli abbiano caratterizzato pesantemente il futuro di questa località . Cosi' come certi Assessori all'Urbanistica e certi /e Presidenti del Consiglio Comunale . E' l'unico posto al mondo dove si nascondono e si nega la visione delle carte amministrative ai cittadini e ai consiglieri comunali . Senza che i consiglieri denuncino la cosa e senza che nessuno urli allo scandalo.
    E poi stupisce che ci sia un signore in Via Ca ricchi che difende addirittura l'operato del Comune quando fino a un mese orsono e per anni ha convissuto con un osceno depuratore saturo di liquami e di insetti .
    Che gentile concessione comunale ....aver rimosso quella zozzeria quando era questo blog a denunciarlo da anni e quando sin dal 2002 era in
    previsione da parte dell'Assessore all'Urbanistica Ballotta lo smantellamento di quel sito .E come mai nessuno vuole raccontare dei finti contratti di appalto depositati nelle convenzioni urbanistiche per l'edificazione di case popolari , di edifici privi di collaudo statico , di schifezze amministrative quali Agripolis ?

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  4. Caro amico, è del tutto evidente che sei stato vittima di queste porcherie-soperchierie da Repubblica delle Bananas. E hai ragione quando dici che la "banda dei tre" ha pesantemente condizionato il futuro di questa cittadina. Nella migliore tradizione di un degrado che pensavamo fosse tipico solo di alcuni Comuni del meridione, si sono importate tecniche di stampo ....oso. E tuttavia ti invito a non disperare e a ricordare queste parole di eterna saggezza:

    «Brutta macchia è la menzogna nell'uomo
    e si trova sempre in bocca agli ineducati.
    È preferibile il ladro a colui che è abituato a mentire,
    MA L'UNO E L'ALTRO AVRANNO IN SORTE LA ROVINA.»
    (Ecclesiastico, 20, 24-25)

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  5. Il comune ha sì sistemato la "questione depuratore", ma il problema relativo al fatto che la bonifica del terreno inquinato, sul quale hanno costruito le abitazioni, sia stata effettuata successivamente ai lavori di costruzione, quello a mio giudizio resta e resterà.
    Penso che il cantiere avrebbe dovuto chiudere, ma alcuni soggetti in questa maniera avrebbero perso troppi soldi, si è infatti preferito "rimediare" acciabattando una bonifica dell’ultima ora piuttosto discutibile.
    In questa maniera i costruttori hanno così potuto vendere i loro immobili, costruiti su un terreno che probabilmente è stato comperato con "pochi spiccioli" perché fortemente inquinato, a pieno prezzo di mercato, realizzando così eccellenti profitti.
    Chissà se qualcuno mai pagherà per tutto questo, oppure se tutto sarà archiviato come "regolare", in linea con quanto classicamente accade in questa nazione.

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  6. Caro amico , sarà improbabile che paghino . Sarà difficile che si trovino responsabili quando vi e' un sistema di monopolio della verità . Sistema peraltro che non e' avvezzo a verifiche nè a controlli di sorta . Dispiace che a questa "avventura della verità" partecipino anche i residenti di quei luoghi , alcuni almeno . Non vi saranno indagini , non vi sarà giustizia perchè vi e' la garanzia certificata dell'impunità .
    Da li' deriva la gestione della cosa pubblica sanlazzarese : Anni di impunità .

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  7. Intanto grazie a questo Blog si conoscono cose altrimenti sconosciute alla cittadinanza di questo posto . Mi e' capitato di assistere ai cosiddetti "incontri partecipati" del Comune con i cittadini e ne sono uscito sconvolto .
    Sconvolto perchè si assisteva a dei veri e propri monologhi degli Amministratori di turno , molte risposte non venivano date e ad altre si rispondeva con circumnavigazioni parolaie intorno al problema .
    E' stato triste assistere anche a pesanti reprimenda del Sindaco dinanzi alle domande dei cittadini piu' "insistenti" . La cosa mi ha molto sorpreso al punto da determinare , unitamente ad altre valutazioni , la mia stensione al voto di giugno u.s .
    E' inutile invocare primati morali , aperture al dialogo e altro quando purtroppo vi sono smentite quotidiane .
    E per di piu' quando ho compreso che il non condividere le posizioni degli Amministratori di SAn lazzaro poteva costare gravi forme di discredito sociale o peggio...allora ho pensato che non fosse piu'il tempo delle illusioni .
    Volete sapere se questa realtà merita un Sindaco diverso ? Certo forse la scelta poteva essere migliore , ha i suoi limiti ma oggettivamente non vi e' nessuno che li corregga o li faccia notare . E se nessuno li fa notare allora forse non ci sono . Grazie per l'ospitalità .

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  8. Grazie comunque di esserci . Forse , magari inconsapevolmente , state dando vita a un rinnovamento . E' ora che si guardi alla vita amministrativa attraverso persone innamorate del territorio, della propria gente , della sensibilità altrui . E' tempo che opportunisti , faccendieri , spocchiosi amministratori , bugiardi di ogni colore politico imparino da Voi cosa sia tenere alla gente comune , agli ideali , alla forza delle idee pulite .
    A me sembra incredibile la vicenda del residente di Ca ricchi , (ma lo era sul serio ?) , che contro ogni logica va contro chi aveva denunciato uno scandalo e finisce per aggiungere involontariamente altri scandalosi particolari a una storia che la Stampa aveva accuratamente sfiorato .
    Allora grazie al Blog . Grazie a chi tenta con la forza delle idee di affrancarci da un sistema corroso e corrosivo.

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