mercoledì 24 febbraio 2010

Patrocinio del Comune a Gaza? Il gioco delle parti tra Sindaco ed ex capogruppo di FI

Il Resto del Carlino odierno da notizia di un ennesimo pasticcio amministrativo che vede coinvolto il Comune di San Lazzaro di Savena.
I fatti ruotano attorno a un volantino che reca logo e patrocinio del Comune di San Lazzaro di Savena e che propaganda una iniziativa culturale dell'Associazione denominata "Pari opportunità e Sviluppo" la quale attraverso concerti e conferenze intende raccontare la drammatica esperienza di GAZA.
L'ex capogruppo di FI nel precedente mandato osserva che detto patrocinio comunale sia in realtà distante dai principi che regolano l'imparzialità della Pubblica Amministrazione essendo manifestamente rappresentativo di una precisa parte politica schierata in favore della Palestina.
Il Sindaco replica con un grottesco resoconto che riportiamo integralmente : "In data 12 febbraio è pervenuta una richiesta di patrocinio. Gli Uffici competenti, anche a causa dei tempi ristretti , hanno subito avviato le procedure per il rilascio: stesura del parere favorevole del Dirigente e predisposizione della lettera di concessione di patrocinio a firma del Sindaco. Ma siccome il Sindaco non ha firmato la concessione del patrocinio lo stesso risulta non concesso".
Insomma una distanza assoluta del Sindaco rispetto alla contestazione e che lo induce a parlare di se in maniera addirittura impersonale.
La cronaca del Carlino aggiunge che il responsabile dell'Associazione precisa di aver ricevuto una e-mail da parte di un funzionario comunale che non soltanto gli trasmetteva il logo comunale da allegare ai volantini ma si raccomandava di aggiungere la dicitura :.... Con il patrocinio del Comune di San Lazzaro.
Il Presidente dell'Associazione, ricevuta una simile richiesta più che confirmatoria del patrocinio ha dunque avviato la stampa di centinaia di volantini col logo comunale.
Solo che adesso dichiara al Carlino: "Ora ci viene richiesto di ritirare i volantini perché il patrocinio non risulta accordato".
Ovvio che non sarà più possibile ritirare centinaia di volantini. Una storia dunque sinistra e angosciante. Non conosciamo i tempi della decisione del Sindaco e se la sua decisione sia maturata dopo o contestualmente alla protesta del consigliere PDL, a mo' di rattoppo forse.
Non indagheremo su questo atto di solerzia del consigliere del PDL locale che destatosi da antichi torpori che lo vedevano spesso silente o dormiente, quando non del tutto assente al momento di votare decisioni urbanistiche del Comune che hanno stravolto questa nostra città; ora prendiamo atto che egli si avvede che vi sono condotte forse non propriamente "imparziali" nell'apparato comunale.
Apparato comunale che è costituito anche da Uffici tecnici e affini ma che sfuggono nel tempo alle valutazioni del nostro consigliere.
Non indagheremo sull'autonomia di funzionari che agiscono motu proprio , apparendo la cosa decisamente sconcertante ma in fin dei conti non nuova visto che proprio funzionari comunali modificavano in tempi non lontani Convenzioni Urbanistiche senza passare dalla Giunta.
Difficile pensare che questa "autonomia" fosse da ritenersi incontrollata e sconosciuta ai vertici mentre è evidente che in più d'uno alberghi un atteggiamento che definire tartufesco è sin troppo riduttivo . Un atteggiamento da magliari, se ci passate il termine. Da magliari del pubblico.
A proposito di Associazioni, corsi e ricorsi storici.
Nel 2009 il Comune patrocinò una iniziativa promossa dall'Associazione Carlo Giuliani sui fatti di Bolzaneto. Iniziativa anche lì inopportuna visto il coinvolgimento di Istituzioni nel doloroso affaire del G8 genovese. Ma il Sindaco patrocinò il dibattito e tutti tacquero.
Anzi, per rafforzare la memoria, riproponiamo una singolare delibera della Giunta relativa alla concessione gratuita della Sala di Città nata a seguito di un'iniziativa "culturale" promossa dalla medesima Associazione Carlo Giuliani.
Giova premettere che ogni Associazione che utilizza per finalità culturali la Sala di Città Comunale versa un noleggio ridotto della Sala al Comune.
In quell'occasione, la Giunta deliberò di derogare a quella normativa esentando l'Associazione Giuliani ,legata a precise rappresentanze politiche,dal versamento di alcuna somma di denaro.
Avete capito bene. La storia si ripete. Ma solo adesso che qualcuno se ne accorge il Sindaco si chiama fuori. Uno scandalo dunque. Ma silenzioso.
Rileggetevi la delibera:

ATTO N. 75 del 27/03/2008

OGGETTO: ASSEGNAZIONE GRATUITA DELLA SALA DI CITTA' ALLA ASSOCIAZIONE CARLO GIULIANI PER IL 28 MARZO 2008. DEROGA ALLA DELIBERA DI GIUNTA N. 34/2006.
Il giorno 27 del mese 03 dell'anno 2008 alle ore 10:00 nella Casa Municipale, previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge comunale e provinciale, sono stati convocati i componenti la Giunta Comunale.
All'appello risultano presenti:
Macciantelli Marco Sindaco Presente
Calzolari Guido Vicesindaco Assente
Schippa Leonardo Assessore Presente
Pondrelli Marco Assessore Presente
Baldacci Maria Cristina Assessore Presente
Balestrini Manlio Assessore Presente
Archetti Giorgio Assessore Presente
Assiste il Segretario Generale dr.ssa SANTA DRAGO che provvede alla redazione del presente verbale.
Il presidente, MACCIANTELLI MARCO riconosciuta legale l'adunanza invita la Giunta a prendere in esame l'oggetto sopra indicato.

LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che:
il Consiglio Comunale con delibera n. 44 del 16.07.2002 ha approvato il Regolamento per la concessione di forme di sostegno incentivi e patrocinio (ex art. 12 L. 241/1990) e per l'assegnazione di beni immobili ad uso continuativo ed occasionale;
con delibera di Giunta n. 34 del 16.02.2006 l'Amministrazione comunale ha ritenuto di applicare una tariffa agevolata per la Sala di Città alle associazioni, prevedendo espressamente di non concedere la sala gratuitamente;
con delibera di Giunta n. 31 del 27.02.2007 l'Amministrazione comunale ha adeguato le tariffe della Sala all'indice ISTAT 2006;
con delibera di Giunta n. 36 del 26.02.2008 l'Amministrazione ha adeguato le tariffe al tasso di inflazione programmata per l'anno 2008;
con gli atti n. 31/2007 e n. 36/2008 si conferma quanto deliberato con atto n. 34/2006, e cioè di non prevede di assegnare alle associazioni la Sala di Città gratuitamente ma di applicare loro una tariffa agevolata;
Vista la richiesta dell'Associazione Carlo Giuliani di utilizzare gratuitamente la Sala di Città il 28 marzo 2008 per la premiazione del 1° Concorso Nazionale di poesia Carlo Giuliani;
La presente deliberazione è da intendersi mero atto di indirizzo politico e pertanto non necessita dei pareri di regolarità tecnica e contabile previsti dall'art. 49 del T.U.E.L. approvato con D. Lgs. 267/2000.
Visto il carattere culturale dell'iniziativa organizzata dall'Associazione Carlo Giuliani che, come risulta dallo Statuto, è senza scopo di lucro;
Ritenuta l'iniziativa meritevole di un ulteriore contributo che non si limiti alla sola applicazione della tariffa agevolata ma ne preveda l'utilizzo gratuito in deroga a quanto precedentemente deliberato con i propri atti n. 34/2006, 31/2007 e 36/2008;

DELIBERA

Per le motivazioni esposte in premessa, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, di concedere la Sala di Città per il 28 marzo 2008 all'Associazione Carlo Giuliani a titolo gratuito esentandoli dal pagamento della tariffa agevolata prevista nella delibera di Giunta n. 36/2008.

7 commenti:

  1. Certo appare del tutto sconvolgente la posizione di un 'Amministrazione comunale piu' che mai impacciata e di un Sindaco che pone in essere un rammendo piu' grossolano del buco .Senza ritegno perchè tanto non fa piu' quasi effetto .
    Un Sindaco che oggi le telecamere di ETV immortalano nelle vesti di conferenziere unitamente a Calzolari di Lega Coop e ai vertici dell'universo cooperativo . Ovvio che ricerchi in quel territorio alleanze e sponsorizzazioni che dovranno tenerlo a galla quando terminerà il suo secondo mandato ,partito a suon di contestazioni, e che , ci sia concesso , non garantisce che un futuro da professore di scuola superiore e nulla piu'.
    Un' ultima considerazione la riservo all'ex capogruppo dell'opposizione . C'e ' dunque anche lui tra gli scranni dell'opposizione e anzi attacca e mordicchia come un bambino che si fa i dentini con il ciuccetto . Spara alla stampa una "questionicchia" da due soldi e tace su scandali giganteschi che invece non nota .
    Del resto e' anch'egli uno della cosiddetta pattuglia di Agripolis , uno di quelli che ora si difende insieme al Sindaco e ad altri distratti amici di destra - sinistra e centro per aver deliberato compensi non dovuti ad ex amministratori .
    Il pensiero corre a chi crede nella politica per la gente e che assiste allo spettacolo di due PDL . Uno che non intende abdicare al passato e ai propri privilegi , e uno nuovo che non intende invece abdicare all'idea di legalità e che tra mille ritorsioni sta dalla parte della gente. Disinteressatamente perchè non ha affari da curare che non siano i diritti della collettività.
    Penso che la gente abbia iniziato a capire . Grazie al Blog e ai suoi magnifici redattori .

    RispondiElimina
  2. Caro San Lazzaro News,
    è facile per Omer Maurizzi rifarsi la verginità pagando poca moneta. Alla fin fine, si tratta di un pasticcio da patrocinio, mica di concessioni edilizie...
    Per quanto riguarda l'Associazione Carlo Giuliani, faccio notare che si può intitolare un'associazione anche al famoso gangster Al Capone (e forse esiste anche!) piuttosto che a Giuseppe Garibaldi. Non è un problema. Il guaio sta nel fatto che il Comune, esentando tale associazione dall'apposita tariffa, in tal modo ritiene di manifestare una solidarietà, un consenso, un'approvazione dei fini dell'associazione in questione, nonché apprezzamento della persona che le dà il nome.
    Carlo Giuliani, che alcuni vorrebbero santificato subito, è morto perché stava assaltando una camionetta dei Carabinieri della Repubblica Italiana (in servizio di ordine pubblico) con l'intento di sfracellarne gli occupanti mediante lancio di un estintore.
    Non dimentichiamocelo.
    Ma per il sindaco Macciantelli e la sua giunta, questo è un fatto del tutto trascurabile, e ininfluente rispetto alla concessione dell'esenzione dell'apposita tariffa.

    RispondiElimina
  3. Peccato che le delibere le scopra questo blog e non chi dovrebbe fare opposizione e che non legge neanche i giornali . VERGOGNA

    RispondiElimina
  4. Caro amico, c'è un PdL dal volto pulito, composto da gente nuova, idealista, che non deve difendere interessi di bottega.
    E c'è un'opposizione vecchia, stanca, e in parte compromessa con quel potere di cui è l'espressione Macciantelli e la sua giunta. Un potere che gode di appoggi, coperture, finanziamenti. E che massacra cinicamente l'ambiente senza alcun ripetto delle elementari regole democratiche (che non siano quelle di pura facciata).
    Tu capisci bene quanto sia difficile portare avanti un'azione di opposizione in queste condizioni.
    Facciamo sentire la nostra voce su questo spazio, diamo a San Lazzaro News amicizia e solidarietà, diamogli voce nella comunità, per il bene di San Lazzaro.

    RispondiElimina
  5. Signori , sono un residente di via pollastri .
    Vi invito tutti a visitare quello che rimane del Parco Europa dove all'interno stanno edificando un gigantesco polo scolastico . Credetemi e' sconvolgente . E nessuno osa dire nulla . E' una cosa indecente . Un pezzo di verde cementificato per squallide ragioni di bottega .Che cosa stanno facendo alla nostra San Lazzaro?

    RispondiElimina
  6. Chiediamo al Prefetto di monitorare gli appalti sanlazzaresi , le procedure di subappalto , in tutte le edificazioni . E nelle opere pubbliche . Vogliamo vederci chiaro . Caro Signor Sindaco . la gente sta cominciando a capire .

    RispondiElimina
  7. Cari signori , intervengo sulla questione di Via Pollastri . e' vero , basta passare da li' e rendersi conto che quel polo scolastico che occupa uno spazio verde renderà impraticabile quella zona assediata dal traffico veicolare . Provate a immaginare cosa potra' diventare una viuzza come via fornace e le vie limitrofe frequentate da bus , auto dei genitori , auto di comuni cittadini .Provate a immaginare chi porterà i propri figli in quel rsiduo di verde affogato dallo smog. Grazie Macciantelli , grazie "opposizione".
    Ci avete rovinato il futuro dopo aver devastato il nostro presente

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.