sabato 23 ottobre 2010

LA PROCURA INDAGA MACCIANTELLI

L’otto di giugno 2010 il consigliere indipendente nel PDL Giampiero Bagni presentava un Ordine del giorno al consiglio comunale attinente le mai sopite questioni edilizie con tutto il marcio che le ha sempre contraddistinte, nella nostra città.

L'Ordine del giorno, come già abbiamo scritto in questo blog, evidenziava una pletora di reati che nell'arco di un decennio avevano portato al rilascio da parte del Comune di arbitrari permessi edilizi , di sanatorie illegittime, rimarcando la presenza di finti Contratti di appalto privi di riscontro contabile e fatturativo depositati in Convenzioni Urbanistiche , di abusi edilizi insanabili maturati tutti in un intero Azzonamento Urbanistico finanziato da fondi regionali e fruente di agevolazioni fiscali. E assoggettato alla morsa di una clamorosa speculazione edilizia su fasce deboli.
L'Ordine del Giorno faceva nomi e cognomi, dati, numeri di Licenze, di Tecnici comunali, di Assessori, di figure imprenditoriali quali il potente costruttore RAGGI (quello che tuttora costruisce dietro la nuova Coop e ha curato i lavori di rifacimento del Palazzo comunale) che ancora rimane coperto da una impaurita inspiegabile copertura da parte della stampa locale.  Perché?
Nessuno infatti ha mai osato domandare al costruttore che oggi cura il rifacimento del Municipio di San Lazzaro di Savena cosa ci facesse la propria firma su quei contratti (dopo dieci anni d'indagine).

Il consigliere Giampiero Bagni nel suo Odg chiedeva: «L'annullamento delle sanatorie e varianti concesse ritenute illegittime dal Gip.
L'annullamento della convenzione urbanistica che ha portato a un danno erariale. La revoca dei benefici fiscali, la segnalazione agli organi competenti e la decadenza dei contributi pubblici concessi. L'istituzione di una commissione d'inchiesta per individuare le responsabilità e la costituzione in giudizio nei riguardi dell'attuatore e degli amministratori pubblici che hanno recato danno all'immagine della comunità di San Lazzaro» .
L'Odg è poi stato bocciato dal consiglio con 12 voti contrari (PD, IDV, Sinistra per San Lazzaro), sei favorevoli (PDL, assente Maurizzi + voto favorevole del civico Bertuzzi)  e un astenuto (Noacco, indipendente nel PDL, direttore dei lavori di costruzione del lotto di case in via Galletta per conto del Consorzio CIPEA su cui indaga la Procura di Bologna).

Con questo rifiuto, il Sindaco e la sua maggioranza si sono assunti la gravissima responsabilità di non voler fare definitivamente luce su questioni che hanno creato danni enormi alle famiglie coinvolte, che si trovarono a dover pagare prezzi di acquisto degli appartamenti maggiorati, e danni enormi allo stesso Comune e quindi a tutti i cittadini, per convenzioni urbanistiche che hanno portato ad ingenti esborsi e agevolazioni fiscali nei confronti del costruttore con cui sono state concluse dette convenzioni, in base a contratti d’appalto falsi ma depositati presso gli stessi uffici comunali.

Ecco perché la Procura della Repubblica di Bologna ha aperto formalmente un fascicolo per abuso e omissione d’atti d’ufficio nei confronti del sindaco Macciantelli, in seguito a questo suo comportamento ostinatamente contrario all’assunzione di atti di annullamento di quelle convenzioni illegittime. Non è dato sapere se l’indagine si estenderà anche ai consiglieri comunali che hanno votato contro quell’Ordine del giorno. Per il caso Agripolis è noto che sono indagati dalla Corte dei Conti non solo i sindaci responsabili dell’esborso di circa 300.000 euro per pagare spese legali di ex amministratori locali imputati in procedimenti penali, ma anche tutti i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione che hanno votato quelle delibere. Attendiamo l’esito delle indagini. In questo caso ci verrebbe da dire che c’è poco da indagare, perché le carte e i documenti parlano da soli, anzi gridano, tutte le nefandezze che sono state commesse in 10 anni di malaffare edilizio-amministrativo. Rifiutarsi di annullare atti illegittimi anche in base a una sentenza del GIP di Bologna del 2005 significa far finta di non sentire le grida che quelle carte emettono. Forse nel Palazzo comunale sono tutti sordi, ma nella popolazione locale oramai certe cose si sentono eccome.

La Procura indaga. Vedremo se il sindaco avrà qualcosa da dire.

6 commenti:

  1. ERA ORA ! DEVE RISPONDERE PERSONALMENTE PER ANNI E ANNI DI VERGOGNE E ILLECITI .
    E DEVE RISPONDERNE UNA INTERA GIUNTA CHE SI E' RESA COMPLICE DI AVER PERMESSO SCIENTEMENTE CHE ANCORA UNA VOLTA LA VERITA' NON EMERGESSE .
    SOLTANTO IN UN COMUNE COME QUESTO UN SINDACO PUO' CONSENTIRE DI MANTERE IN VITA CONVENZIONI PER L'EDILIZIA SOCIALE CHE SI FONDANO SU FINTI CONTRATTI DI APPALTO AVENDONE PIENA CONSAPEVOLEZZA .
    NON VOGLIO APPARIRE FORCAIOLO MA QUESTA CAMPAGNA NEGAZIONISTA HA GIA' FATTO TROPPE VITTIME. DIMETTITI MACCIANTELLI!!!!!

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  2. Speriamo in una punizione esemplare.

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  3. Ci piacerebbe vedere il capogruppo del PD locale argomentare le sue tesi , come fece l'otto giugno, davanti a un magistrato .

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  4. che fine ha fatto san lazzaro ?

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  5. Sono tutti colpevoli e responsabili di cio' che è accaduto . Hanno portato San Lazzaro alla ribalta nazionale per fatti di corruzione . Oggi la gente conosce la verità sull'edilizia sanlazzarese .
    Non ricordate , tra le altre cose,come qualche anno fa sia stato arrestato un dirigente USL di Via del Seminario che aveva appena richiesto una "mazzetta" a un imprenditore ?
    Non è un fatto slegato da un contesto malato....
    E le "pallottole" inviate all'Ufficio Tecnico ?
    E le misteriose dimissioni del'Assessore all'Urbanistica Furlani ?
    E il caso OMB ? E Villa Cicogna ? E le case costruite su suoli inquinati? E il famoso quadrante nr.9 dove vi è ogni imbroglio possibile? E il caso Cipea ? E le consulenze milionarie agli "amici " ? E la "svendita" di terreni alla COOP ? E il caso Agripolis? E le aree demaniali vendute ad autori di abusi edilizi sulle stesse? E le sanatorie illegittime ? E i condoni fuorilegge ? e le spese folli per le "auto blu" di Bacchiocchi ?
    Potrei continuare per ore .
    La mia personale solidarietà va a persone che sono state isolate e denigrate da un gruppo di politicanti mediocri e corrotti.
    Se oggi San lazzaro è arrivata a questo punto lo si deve a cattive scelte elettorali . A chi continua a votare personaggi che in consiglio vanno a concludere e perfezionare i propri affari urbanistici e a un "Sindaco" che ambisce al Parlamento Europeo (faccia presto a farsi candidare che potrebbe occorrergli l'immunità) .
    Chiederemo alla REGIONE di costituirsi parte civile nei confronti del Sindaco in un eventuale processo e domanderemo le sue immediate dimissioni .
    Forse salviamo la nostra San Lazzaro

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  6. Perdonate l'ardire : Ma come fa a conoscere il Sindaco il contenuto della denuncia che ha ricevuto in piena fase di indagini preliminari ?
    Come fa a sapere di archiviazioni e opposizioni ?
    Ci sarebbe da indagare su questo......

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