sabato 9 luglio 2011

ARTICOLO DI PRECISAZIONI SU CIPEA E CASE GIALLE

Al seguente link è possibile leggere un articolo del Resto del Carlino dell'aprile scorso a firma l.p., sfuggito forse ai più, in quanto si tratta di una "colonnina" nella cronaca di San Lazzaro. In realtà contiene notizie molto gravi e interessanti, nell'ambito delle numerose vicende relative all'inchiesta CIPEA e agli intrecci ruotanti attorno all'edilizia convenzionata sanlazzarese e ai suoi protagonisti di ieri e di oggi. Lo riproponiamo integralmente.

http://api.ning.com/files/MjSwUK0DuvQDDk0ZbiDINXaWfkYZ9VrG3aQhJxZyvN1YR7BVIuQDBZZgPZBuikeCwVpJHHYoU10kRCPOWqoUodeQHRjcZiou/20110430RdCarlinoRaisicontroProcuraeFinanzasucasagialla.pdf

Enzo Raisi attacca Finanza e Procura: «Casa Gialla, indagini archiviate per prescrizione ma i reati c’erano»


SAN LAZZARO - «LA FINANZA ha ammesso che ci sono diversi militari al centro di indagini e accertamenti». È quanto di positivo il deputato finiano, Enzo Raisi, raccoglie dalla «deludente» risposta del Governo alla sua ultima interrogazione su Cipea e Casa Gialla, a suo giudizio «un intreccio fatto di speculazioni, illeciti e favoritismi» nell’edilizia convenzionata di San Lazzaro. Nel mirino del parlamentare ci sono alcuni finanzieri del comando provinciale della Ponticella, ma in riferimento a fatti accaduti ai tempi del precedente comando: «Un gruppo di finanzieri—dice Raisi— ha fruito di alloggi pubblici eludendo gli obblighi di legge. Uno di questi figurava privo di requisiti di reddito ma le indagini non lo hanno mai sfiorato». Sulla Casa Gialla Raisi punta il dito contro il pm Gustapane, titolare del fascicolo chiuso con l’archiviazione dal gip, che però su alcuni aspetti «ha constatato irregolarità, purtroppo ormai prescritte». E ricorda come per le case di via Speranza «all’atto di convenzione con l’ente pubblico fu depositato un finto contratto d’appalto, maggiorato di 400 milioni di lire, accrescendo così con dolo i costi di un intervento destinato a fasce deboli».
Poi sul Cipea (sequestrati documenti in Comune il 28 giugno e 3 novembre 2010), Raisi rileva che il «cantiere di via Galletta è stato dissequestrato solo dopo che gli indagati hanno sanato gli abusi, il che non estingue il reato».
l. p.


PS. In merito alle risposte che il sindaco di San Lazzaro Macciantelli ha ripetutamente dato sulle vicende delle "case gialle" citate dall'On. le Raisi, ossia che sarebbero vecchie e comunque prescritte, lo stesso parlamentare finiano ha commentato così sul periodico indipendente Vivere a San Lazzaro: "Macciantelli fa come Berlusconi" (il quale spesso risponde che le vicende nelle quali era coinvolto sono prescritte).

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