venerdì 2 agosto 2013

Lettera di un cittadino ESAUSTO

Riportiamo di seguito una lettera pubblicata sul periodico Vivere a San Lazzaro, che rispecchia fedelmente lo stato d'animo di moltissimi cittadini che negli anni ci hanno scritto ma la cui protesta è rimasta sempre inascoltata da questo sindaco e dalla sua Amministrazione:

Sindaco: con Lei siamo proprio caduti in basso!
Non so come iniziare una lettera aperta al sindaco della mia città che si è distinto, purtroppo per due mandati, per aver portato una prosperosa cittadina forse al suo punto più basso.
Forse perché al peggio non c’è mai fine. Ho sempre creduto che, indipendentemente dalla corrente politica, per essere un buon sindaco una delle principali caratteristiche sia conoscere e vivere il territorio. Probabilmente per Lei la nostra cittadina era solo la prima tappa verso la Riviera Adriatica, ma qualcuno l’ha proposta come candidato e purtroppo Lei è stato eletto per due mandati con percentuali superiori al 50% (2004 - 63% e 2009 - 57%): è stata esaudita la volontà popolare. Ma a volte il “popolo” ha la memoria corta.Non sono un elettore di sinistra, ma so pensare e valutare le cose: se fatte con criterio e coscienza, so riconoscerne i meriti a prescindere dalla corrente. I suoi predecessori (tutti della sua stessa corrente politica)hanno fatto cose buone e cose meno buone,ma avevano un merito, vivevano la città e pur compiendo degli errori non sono mai arrivati a portare San Lazzaro così in basso.
La sua giunta è stata senza ombra di dubbio la più “chiacchierata”, dispensando incarichi a persone in evidente conflitto di interessi, basta navigare su Internet e alla voce Cipea e/o Case Gialle esce un quadro più che esauriente. Sul sito del Comune una delle voci maggiormente ripetute è “Amministrazione trasparente”, ma questo è chiaramente un ossimoro oppure una battuta di dubbio gusto. Vengo agli aspetti pratici ed evidenti:

• Viabilità - San Lazzaro è stata trasformata nella città dei semafori, solo sulla via Emilia dalla rotonda di via Poggi al ponte sul
Savena, un tratto di strada di soli 1,3 km conta la bellezza di 6 semafori (in media uno ogni 210 metri), per cui nelle ore di punta chi ha la fortuna di vivere e lavorare in quel tratto di strada è sottoposto quotidianamente a un trattamento polmonare che nemmeno nelle miniere carbonifere di inizio secolo. Trovare una soluzione per diluire il traffico su altre direttrici più decentrate era troppo difficile?

• POC - o piano regolatore. Qui la sua amministrazione si è distinta per un clamoroso conflitto di interessi che ha portato alcuni cittadini, esasperati dalla situazione,a interessare l’ex segretario nazionale del Pd, Bersani. Questo conflitto di interessi ha interessato anche la magistratura ordinaria e le forze dell’ordine con i cantieri del CIPEA e delle cosiddette Case Gialle.

Non mi soffermo sulle spese per le consulenze poiché non in grado di sostenere una critica costruttiva e/o ironica. Ci sarebbe poi anche il problema delle frazioni, realtà abbandonate a se stesse e che nemmeno il “tour delle frazioni” ha risolto: i problemi sono rimasti e i residenti pure, sempre però con gli stessi problemi. Spero che per lei sia stata una bella ed esauriente esperienza perché per gran parte dei sanlazzaresi, se ricorda nel 2009 erano il 57%, ora sono sicuro molti di meno, così non è stato.
Concludo questa mia lettera aperta, scusandomi di averle fatto perdere tempo prezioso ma allo stesso tempo ormai stanco di essere amministrato da lei e dalla sua giunta.
Un residente o se preferisce un suo suddito purtroppo, ma ancora per poco.
Gabriele Scalorbi


PS. La lettera non ha evidentemente bisogno di ulteriori commenti. Chissà se il sindaco la qualificherà come "pretestuosa polemica"?

5 commenti:

  1. Vedere "l'eterno presente" fotografato su tutta la stampa locale a braccetto di Guglielmo Epifani il giorno del 2 agosto e in contemporanea sul Carlino nelle pagine della Provincia per la Fiera di S. lazzaro rende tutti noi sostenitori del PD molto tristi. Ma possibile che nessuno si renda conto ?

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  2. Caro amico girero' la tua lettera al Segretario Nazionale . Inoltre ho trovato un comma del codice etico del PD e intendo domandare proprio ad Epifani che ne pensa rispetto ad alcune situazioni locali note e meno note .
    Gli diro' che straccerò la tessera e che non voglio piu' assistere all'ecatombe sanlazzarese.
    5. Le donne e gli uomini del Partito Democratico ispirano il proprio stile politico
    all’onestà e alla sobrietà. Mantengono con i cittadini un rapporto corretto, senza
    limitarsi alle scadenze elettorali. Non abusano della loro autorità o carica istituzionale
    per trarne privilegi; rifiutano una gestione oligarchica o clientelare del potere, logiche
    di scambio o pressioni indebite.
    Un anziano PD disgustato.

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  3. DA CORRIERE .IT
    SE n'è accorto in ritardo .....del resto non la organizza mica lui la Fiera di San lazzaro .
    "E' stata un'occhiata indiscreta di un signore di Senigallia a scatenare il caso, altrimenti gli Avenue X, punkband italo americana capitanata dalla giovanissima Dionna Dal Monte e da suo marito, il bassista Marzio, avrebbero potuto continuare a navigare sul doppio binario da loro imboccato per chissà quanto. Ovvero sul palco innocuo gruppo dedito al punk rock, nella vita neofascisti militanti con entrature in Forza Nuova e gite nella mussoliniana Predappio.UN'INDECENZA»- Ma ci si è messo quel signore di Senigallia che ha scorto la svastica tatuata in bella evidenza sul seno della Dionna, durante il Jamboree, appuntamento fisso nella cittadina marchigiana per i patiti del rockabilly e dintorni. E da lì si è scatenata la polemica: retroattiva anche perché gli Avenue qualche giorno prima si erano esibiti in un parco dedicato alla Resistenza nella rossissima San Lazzaro di Savena, a due passi da Bologna, scatenando a posteriori l'ira del sindaco locale, prima evidentemente ignaro del credo ideologico della band: «Un'indecenza, non pagheremo loro il cachet» ha tuonato il primo cittadino. E il dilemma che si apre è dunque questo: può una band dichiaratamente di estrema destra, quantunque detta militanza non si rifletta nei testi e nelle canzoni, suonare negli spazi della sinistra? "

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  4. Ci piacerebbe poter chiamare le cose con il loro nome ma a San lazzaro di Savena cio' non è permesso , almeno fino al giugno 2014 quando nuove elezioni ci consegneranno un nuovo soggetto politico. Se realmente siano stati anni pesantissimi sotto il profilo della democrazia ce lo dirà il tempo; Oggi forse, dopo l'ultimo decennio trascorso, si è addirittura portati a rivalutare e rimpiangere la figura del Sindaco Bacchiocchi , del Sindaco Sonia Parisi e di tutti quelli di cui si ha memoria dal dopoguerra a oggi . Non si puo' ancora dire , perchè si rischia di essere arrestati, cosa sia stata quest'ultima gestione amministrativa . Meglio tacere. Se al Parco della Resistenza suona un gruppo nazirock forse qualche colpevole c'è , come pare ridicola l'indignazione a posteriori , la minaccia di sanzioni . Forse la sintesi di questa ennesima estate di ridicolaggini ( dall'esclusione di Renzi alla festa dell'Unità nel 2012, al servizio ai tavoli da camerieri improvvisati in favore di telecamere , alle censure agostane con le delibere anti web , etc.etc.etc.) è affidata al giornalista Branà che su facebook ha commentato la notizia dell'artista nazirock e della sua esibizione sanlazzarese con un laconico " Pero' non fuma..." ; Pensiamo che davvero quel commento contenga tutto. Anche l'imbarazzo dei cittadini , spettatori impauriti e silenziosi . Paura di parlare e silenzio . Buon ferragosto ma aridatece Bacchiocchi

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  5. Il 15 agosto , festa al seminario di Bologna col vescovo Caffarra. Il Carlino riporta la notizia e nella foto chi c'è? Ma il sindaco di san lazzaro, ovvio! Tra un po'lo vedremo a fianco di papa Francesco?

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