lunedì 2 novembre 2009

Mentre esplode lo scandalo di via Ca' Ricchi...

L’assessore Schippa porta l’esempio delle case Andreatta e di via Canova.
I progetti edilizi presentati al Saie Dibattito al salone dell’edilizia sul tema della demolizione e del rinnovo. La demolizione delle Case Andreatta e il progetto di riqualificazione delle case di via Canova sbarcano al Saie, il salone dell’Edilizia in corso al Quartiere Fieristico di Bologna, nel corso del convegno “La demolizione come strategia del rinnovo”. All’iniziativa, promossa dalla rivista di settore Modulo, ha partecipato l’assessore alla Qualità della Città Pubblica di San Lazzaro, Leonardo Schippa, che ha presentato il percorso di partecipazione. La condivisione e la partecipazione sono strumenti indispensabili per accompagnare un’azione forte, come può essere la demolizione, in situazioni delicate come quella delle Case Andreatta nella quale erano coinvolte famiglie in disagio socio-abitativo.
Il progetto di riqualificazione e valorizzazione delle Case Andreatta, ha spiegato Schippa, è partito da un’indagine di tipo socio-economico condotta con gli inquilini direttamente interessati (circa 130 famiglie), e da un’approfondita analisi tecnica sul degrado edilizio, che hanno messo in luce preziosi elementi conoscitivi, premesse per la definizione di un percorso operativo compiuto e condiviso.

Tratto da L'INFORMAZIONE 31.10.09

 

Qualcuno avrebbe chiamato questo modo di operare “predicar bene (nelle fiere) e razzolare male (nel proprio Comune)” ovvero “lezione di sepolcrismo imbiancato”…

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