Marte o Venere? Più o meno era questa la domanda che sorgeva stamattina al lettore della pagina sanlazzarese del Carlino, riferendosi a quale dei due pianeti fosse la stabile dimora dei politici citati nell’articolo sul segretario del PD locale. Che, come tutti sapevano, è anche al contempo presidente del consiglio comunale. Sulle pagine di questo blog da mesi denunciamo questo fatto molto grave per l’imparzialità che dovrebbe caratterizzare una figura di garanzia quale quella appunto del presidente dell’organo collegiale, massima espressione della vita politica della città. Tanto che non si era mai visto prima un presidente che al momento della sua elezione fosse anche segretario del partito di maggioranza che ha espresso anche il Sindaco. Tutti in famiglia, insomma.
Fino a ieri gli esponenti di tutti i partiti e movimenti civici avevano fatto finta di niente, motivando la loro alzata di spalle col fatto che il segretario PD aveva garantito le dimissioni, subito “congelate” (bizantinismo politichese: a casa di chi scrive, le dimissioni o si accettano o si respingono) in attesa del prossimo congresso provinciale del partito, che comunque ha “nominato” il segretario “coordinatore”. Insomma il sig. Fusai è rimasto al suo posto e ha cumulato due cariche del tutto antitetiche tra loro, dal punto di vista dell’opportunità politica e morale. Tant’è.
Ma quello che lascia veramente di stucco – per chi ovviamente non conoscesse i profili e le storie politiche dei soggetti coinvolti – è la dichiarazione di un consigliere del gruppo PDL (non si sa se sia iscritto al partito ma questi saranno affari appunto del partito che lo ha candidato nelle sue liste), ex capogruppo di Forza Italia per 10 anni nonché candidato sindaco pluritrombato. Questo signore (e non usiamo questo termine a mo’ di offesa ma ci pare non abbia altri titoli se non quello appunto di “ex candidato sindaco di FI” ma rivangare queste storie finite assai male non ci pare un favore nei suoi confronti) dichiara che “non c’è incompatibilità tra le due cariche, quindi la questione è tutta interna al PD”.
Dicevamo che se non conoscessimo la storia politica di questo signore, ci saremmo stupiti – e forse lo saranno anche molti lettori del quotidiano – di leggere che il primo difensore (prima ancora che di una persona,) di una situazione totalmente anomala e stridente con il principio di imparzialità che dovrebbe contraddistinguere l’azione di un presidente di consiglio comunale, non sia il partito da cui quest’ultimo proviene, bensì un consigliere comunale dell’opposizione. Opposizione che ci pare sempre più “sulla carta” e sempre meno rispondete agli interessi della comunità, che da molti anni ormai soffre di un vulnus democratico. I cui segni sono da ravvedersi nelle palazzine costruite proprio da questo signore ex capogruppo di FI, il quale da tempo, chissà perché, alle votazioni di delibere edilizie con cui il Comune ha scempiato il territorio, o non era presente oppure votava a favore. Così come votava a favore delle delibere sul Civis. E ugualmente votava sempre assieme ai DS e poi PD le delibere con cui il Comune pagava con danari pubblici le spese legali (circa 200.000 euro) di alcuni ex amministratori locali coinvolti in illeciti penali e contabili. Illeciti contabili che ora sono imputati proprio al signore ex capogruppo di FI, oltre ovviamente all’attuale Sindaco di San Lazzaro. Uniti nei loro destini. Peccato che con le loro condotte abbiano anche segnato in gran parte il destino di questa città, ormai ridotta a dormitorio, attraversata da abusi e scempi edilizi, devastazioni del territorio e consulenze milionarie.
Nel giorno di sabato Santo ci sia permesso di ricordare un noto romanzo e adattarlo alla nostra realtà: Cristo si è fermato a San Lazzaro.
Buona Pasqua a tutti gli amici di San Lazzaro News!
I redattori di San Lazzaro News meritano un fervido ringraziamento. Un attestato di merito simbolico al civismo democratico e alla coscienza civile che animano lo spirito di un manipolo di ragazzi che semplicemente dissentono da un sistema osceno e senza pudore .
RispondiEliminaE che raccontano senza tacere una situazione di pura anomalia che la politica avariata di questo luogo tenta di imporre spacciandola per normalità .
Lo avevamo segnalato : Il Segretario del PD e' dunque anche Presidente del Consiglio comunale .
Due funzioni antitetiche , lontane , distanti , estraneee ai terreni di imparzialità che taluni ruoli istituzionali impongono .
Il parere a riguardo dell'ex capo dell'opposizione locale lascia sgomenti .
In questa situazione di palese confusione di ruoli egli non vede alcun conflitto d'interessi ma un mero nodo da risolversi in seno al PD di cui il Segretario - Presidente e' diretta emanazione .
Null'altro . In questo scenario e' spontaneo domandarsi se la cittadinanza abbia bene inteso tutti i ruoli e le posizioni di tali profili .
Allo stesso modo appare lecito chiedersi se i vertici regionali del PDL abbiano bene inteso come si collochi questa figura di rappresentante dell'opposizione in un contesto quale quello sanlazzarese.
Perchè oggi appare davvero sconcertante (rendendo uniche tale condotte a livello nazionale) che un "politico" della cosiddetta opposizione trovi egli stesso delle giustificazioni a situazioni di cristallina confusione che avvengono in casa degli avversari politici ma che hanno un riflesso sulla vita dei cittadini.
Non solo sminuendole di importanza ma fornendo alla Stampa surreali conclusioni .
Chi e' dunque questo signore ? Quale ruolo riveste in campo ? E perchè propende per posizioni del genere nelle dichiarazioni , nei fatti , nelle delibere , nelle scelte politiche ?
Cosi' spregiudicato da offendere e tacciare di follia i cittadini che denunciavano , con prove impressionanti , scandali edilizi .
Ma cosi' infastidito da quelle denunce , da quelle iniziative ...perchè dunque ?
Perchè quel pruriginoso fastidio?
Vi lasciamo campo libero per le Vostre valutazioni .
È ovvio che la responsabilità dell'operato di questo individuo cade anche su chi ha permesso che venisse inserito nella lista del P.d.L.
RispondiEliminaC'è da meravigliarsi se i qualunquisti alla Grillo - professionisti dell'anti politica che si fanno politici - guadagnano consensi?
In qualità di elettore del P.d.L., PRETENDO ed ESIGO spiegazioni. Pena l'astensione alle prossime elezioni.
Le spiegazioni caro amico , dovresti chiederLe a chi ha deciso di candidare questo "signore" per oltre quindici anni . A chi gli ha consegnato l'opposizione di questo Comune , a chi gli consentiva di formare con un altro ex di FI (ora definitivamente sparito) una coppia che regnava sovrana sulle seggiole del Consiglio Comunale .
RispondiEliminaE' chiaro che se il responso elettorale fa si' che codesto soggetto e altri si ripresentino e vengano eletti sistematicamente dalla gente del posto ....poco si puo' fare .
Abbiamo quindi scelto di essere rappresentati da un variegato team politico che qui codifichiamo :
A) I Giovanissimi . (in totale balìa degli individui di cui sopra e senza alcuna capacità di cambiare le cose )
B) Gli Isolati ( persone oneste integralmente isolate e abbandonate al proprio destino all'interno del Consiglio Comunale )
C) Le ombre (figure che si candidano e ci rappresentano da oltre 15 anni e che un mese prima della scadenza elettorale si "mettono in mostra" sulla stampa per titolare una via del paese a qualcuno o segnalare un lampione guasto. )
D) Gli esperti di edilizia ( Impegnati per vocazione professionale a curare dentro e furi dal consiglio comunale le proprie attività)
E) Gli amici del Sindaco ( nessuna opposizione in cambio di "braccettismo" , amicizia , accordi con il Primo cittadino)
Questo il quadro desolante e preoccupante di una realtà che e' gestita in tal modo e che aveva ed ha nel giovane Avvocato Samuele Barillà la sola speranza di soluzione.
Samuele , e' il neo coordinatore del PDL San Lazzarese .
Ha dato vita , in poco meno di un anno ,a una opposizione reale , forte , per nulla intimorita da giochi di potere e ammiccamenti .Lo ha fatto e lo fa senza sedere in Consiglio Comunale. Cioe' fa cio' che dovrebbero fare coloro che invece li' siedono per consacrazione elettorale .
Avrete notato come non si sia lesinata una denuncia al Primo cittadino in questi mesi .
Dalla Procura alla Corte dei Conti alla Stampa Nazionale .E' stato cambiato un trend paludoso dove tutto era divenuto lecito . Sulla pelle della gente .
Nessuno , in particolare l'ex Signore dell'opposizione locale , ha gradito tali iniziative : Tutte in favore di una collettività esausta di inciuci e di questioni di lana caprina : dal Difensore civico , alla Tarsu , alla Pizzeria senza posti auto , alle celebrazioni familiari , ora alle difese d'ufficio sulle compatibilità di ruoli del Presidente del Consiglio Comunale .
La popolazione e' esausta del "tutto a posto" e del "primato morale " di chi governa il territorio.
Il povero Samuele non sapeva pero' che agli avversari di altro colore politico si unissero gli avversari del suo stesso schieramento politico che poco hanno gradito questo sasso lanciato nello stagno.
Tutto doveva restare com'e' e com'era .
Una opposizione nelle mani di chi si e' detto e un Governo di "cose buone" e di altro su cui nessuno deve indagare nè informare la cittadinanza .
Un governo di "cose buone" che deve leggersi quotidianamente attraverso le colonne di una Stampa addomesticata.Senza replica , come nei piu' beceri REGIMI. REGIME che insegue gli avversari fin sui posti di lavoro , che fa pressioni su Vescovi , su Magistrati , su Uffici di varia importanza .
Presto presenteremo un dettagliato resoconto ai vertici del PDL per meglio tratteggiare quanto sopra e affinchè TUTTI sappiano che San Lazzaro dice NO AGLI INCIUCI , AL MALAFFARE , AI TRADIMENTI ELETTORALI , ALL'UCCISIONE DELLA DEMOCRAZIA .
AVANTI TUTTA ALLORA con SAMUELE BARILLA' IL NOSTRO SOLO COORDINATORE .