giovedì 1 settembre 2011

108.000 EURO DI CONTRIBUTI REGIONALI PER LA EX CAVA "PRETE SANTO"

Pubblichiamo di seguito una delibera del Comune di San Lazzaro relativa ai lavori nella ex cava "prete santo". Stanziamento regionale di 108.000 euro e relativi incarichi stabiliti dal Comune di San Lazzaro a vari consulenti tra cui il Politecnico di Milano. Pubblichiamo questi dati in quanto la cittadinanza non ha sempre chiaro come il Comune spende il danaro pubblico:


ATTO N. 128  del 25/08/2011

COPIA CONFORME ALL’ORIGINALE
FIRMATA DIGITALMENTE


VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE


ATTO N. 128  del 25/08/2011                                

OGGETTO: APPROVAZIONE MODIFICA ALLO SCHEMA DI ACCORDO TRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E IL  COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA PER IL COMPLETAMENTO DELLE INDAGINI, LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO DI FATTIBILITA' DI MESSA IN SICUREZZA E PER LA RIATTIVAZIONE DEL MONITORAGGIO GEOLOGICO SULL'AREA DENOMINATA EX CAVA "PRETE SANTO".


Il giorno 25 del mese 08 dell’anno 2011 alle ore 09:30 nella Casa Municipale, previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge comunale e provinciale, sono stati convocati i componenti la Giunta Comunale.

All’appello risultano presenti:

Macciantelli Marco                    Sindaco                   Presente
Archetti Giorgio                   Vicesindaco                   Presente
Schippa Leonardo                   Assessore                   Presente
Ballotta Roberta                   Assessore                   Presente
Baldacci Maria Cristina                   Assessore                   Assente
Merrone Giuseppe                    Assessore                   Presente
Dassi Raymon                    Assessore                   Presente


Assiste il VICE SEGRETARIO GENERALE RAFFINI ANDREA  che provvede alla redazione del presente verbale.

Il presidente, MACCIANTELLI MARCO  riconosciuta legale l’adunanza invita la Giunta a prendere in esame l’oggetto sopra indicato.

LA GIUNTA COMUNALE

Vista la proposta di deliberazione corredata dei pareri previsti dall’art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 espressi come segue:

In ordine alla regolarità tecnica è stato espresso parere: FAVOREVOLE
Addì 24/08/2011                   Il Responsabile del Servizio
                   GHINI MARA

con voto unanime e palese l’approva, adottando il seguente verbale, che dovrà essere comunicato in elenco ai capigruppo consiliari contestualmente all’affissione all’Albo.

Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n. 197 del 1.10.2008 avente ad oggetto: “Indirizzi in ordine alla messa in sicurezza della ex Cava denominata “Prete Santo” in località Ponticella, nella quale si prevedeva di attivare una serie di interventi coordinati volti a realizzare il monitoraggio e messa in sicurezza della ex cava, anche ricorrendo all’affidamento di incarichi professionali esterni;

Preso atto che viene data a questi lavori priorità assoluta rispetto ad altri interventi già programmati che sono stati pertanto rinviati per rendere i presenti interventi compatibili con la programmazione effettuata ai fini del rispetto dei vincoli di finanza pubblica;

Richiamata la determinazione n. 474 del 04.06.2009 con la quale si è provveduto ad affidare  specifico incarico professionale per la verifica sulle condizioni di stabilità dell’ex  Cava Prete Santo e delle aree circostanti allo Studio Associato di Geologia Spada con sede in Ranica (BG), Via Donizzetti 17, per un importo complessivo della prestazione di E. 23.133,60;

Richiamata la determinazione n. 921 del 27.10.2009 con la quale è stata azionata una pompa sommersa sita in loco finalizzata al momentaneo abbassamento del livello dell’acqua all’interno dell’ex Cava del Prete Santo per un importo di Euro 2.160,00;

Considerato che in data 04.06.2010 con nostra lettera prot. n. 2220 si è provveduto ad inoltrare alla Regione Emilia-Romagna un piano di lavoro per la seconda fase degli studi relativi alla ex cava del Prete Santo al fine di richiedere un finanziamento delle attività indicate;

Dato atto che con successive determinazioni dirigenziali sono stati affidati ulteriori incarichi per procedere con l’attività di completamento degli studi, redazione di un progetto esecutivo del sistema di monitoraggio geologico e uno studio di fattibilità per la messa in sicurezza della ex cava del Prete Santo e delle aree circostanti concernenti le attività oggetto di finanziamento da parte della Regione, in particolare:
-  con determinazione dirigenziale n. 827 del 21/10/2010 è stato affidato un incarico allo Studio Associato di Geologia Spada per lo svolgimento di ulteriori indagini per attivare un sistema di monitoraggio geologico per mantenere sotto controllo le criticità della cava al fine di individuare una metodologia per la sua bonifica, per un importo complessivo di 24.112,80;
- con determinazione dirigenziale n. 995 del 09/12/2010 è stato affidato incarico al Politecnico di Milano – Dipartimento di Ingegneria Strutturale, per l’esecuzione di prove sperimentali ed analisi di degrado del sistema minerario abbandonato per un importo complessivo di Euro 18.000,00;
- con determinazione dirigenziale n. 53 del 21/01/2011 è stato affidato incarico alla ditta Subsoil per l’esecuzione di indagini geognostiche e geofisiche finalizzate al completamento degli studi geologici e idrogeologici per la verifica e la valutazione delle condizioni di stabilità dell’area per un importo complessivo di Euro 16.825,50;

Considerato che la Regione Emilia-Romagna in data 15.11.2010 ha comunicato che all’intervento di messa in sicurezza della ex cava del Prete Santo è stato concesso un finanziamento di Euro 108.000,00;

Preso atto che con delibera di Giunta Comunale n. 68 del 13.05.2011 è stato approvato lo schema di accordo tra la Regione Emilia-Romagna e il Comune di San Lazzaro di Savena per il completamento delle indagini, la realizzazione di un progetto di fattibilità di messa in sicurezza e per la riattivazione del monitoraggio geologico dell’area ex cava Prete Santo

Vista la richiesta della Regione Emilia-Romagna di apportare alcune integrazioni al testo dell’accordo già approvato per meglio esplicitare che con il predetto accordo verrà attivata una collaborazione istituzionale ai sensi dell’art. 15 della Legge 9 settembre 1990, n. 241 definendo nel contempo con maggiore dettaglio le funzioni in capo ai singoli Enti.

Visto lo schema di accordo integrato nel senso sopra esposto e trasmesso dalla Regione Emilia Romagna in data 24 agosto 2011, che si allega alla presente con sottolineate le integrazioni effettuate;

Ritenutolo meritevole di approvazione;

Visto l’art. 48 del  D.Lgs. 267/00;

Vista la Lettera prot. 31919 del 04/08/2011 con cui la Dirigente II^ Area arch. Anna Maria Tudisco ha delegato le funzioni II^ Area nel periodo 08.08.2011/24.08.2011 alla Dirigente della III^ Area dott.ssa Mara Ghini in quanto assente per ferie;

DELIBERA

  • Di approvare, a parziale modifica dello schema approvato con precedente Deliberazione n. 68/2011, il nuovo schema di convenzione tra il Comune di San Lazzaro di Savena e la Regione Emilia-Romagna per il completamento delle indagini, la realizzazione di un progetto di fattibilità di messa in sicurezza e per la riattivazione del monitoraggio geologico dell’area ex cava Prete Santo;

  • di dare atto che la Convenzione allegata integra e sostituisce la precedente, approvata con deliberazione n. 68/2011;

  • di rimandare a successivi atti della Dirigente dell’Area Gestione del Territorio la sottoscrizione della convenzione, conferendogli mandato ad inserire, fatta salva la sostanza del negozio così come risulta configurato nel presente provvedimento, tutte le integrazioni e precisazioni che si rendessero necessarie e utili;

  • di dare atto che dal presente provvedimento non discendono spese per l’Ente se non quelle già previste dalla richiamata Delibera n. 68/2011.


Indi, stante l’urgenza, la presente deliberazione con votazione unanime e palese viene dichiarata immediatamente eseguibile.

DG  128                                              oOo


Allegato alla delibera n. 128 del 25.08.2011

SCHEMA DI ACCORDO AI SENSI DELL’ART. 15 – L. 7/8/90 N. 241 E SMI, PER IL COMPLETAMENTO DELLE INDAGINI E LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO DI FATTIBILITÀ DI MESSA IN SICUREZZA SULL’AREA DELL’EX CAVA PRETE SANTO, IN LOCALITÀ PONTICELLA, COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA (BO)
TRA
LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA, con sede a Bologna in viale Aldo Moro 52, nella persona del Direttore Generale all’Ambiente, Difesa del Suolo e della Costa Giuseppe Bortone, in esecuzione della deliberazione di Giunta regionale n… del…….;
E
IL COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA (BO), con sede a San Lazzaro di Savena in Piazza Bracci 1, nella persona del ............................., in esecuzione della deliberazione di ………………………………………………………. n………… del………………………….;
SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE:
ART.  1 Finalità
Il presente Accordo ha lo scopo di realizzare una indagine delle attuali condizioni geologico - strutturali della ex cava Prete Santo in Comune di San Lazzaro di Savena, finalizzata alla verifica delle situazioni di pericolosità in atto e potenziali indotte dalle cavità minerarie sulla stabilità di versanti e insediamenti circostanti, nonché alle modalità di eliminazione delle stesse.
Con il presente Accordo la Regione Emilia-Romagna e il Comune di San Lazzaro di Savena attivano una collaborazione istituzionale ai sensi dell’art. 15 della Legge 9 settembre 1990, n. 241, sussistendone tutti i presupposti, inclusi l’interesse reciproco, la proprietà condivisa dei risultati, per l’effettuazione di tutte le attività connesse alla realizzazione dell’indagine di cui sopra.
ART.  2 Oggetto
Per il raggiungimento delle finalità di cui all’art. 1, le amministrazioni firmatarie dell’Accordo condividono contenuti e metodi della proposta di “Completamento degli studi e studio di fattibilità per la messa in sicurezza della ex cava e della aree circostanti” presentata dal Comune di San Lazzaro di Savena, i cui contenuti sono di seguito riassunti:
a)         indagini geognostiche e geofisiche;
b)         completamento degli studi sperimentali di laboratorio sul degrado e messa a punto di modelli per le analisi sui tempi di degrado e collasso;
c)         analisi e raccolta dei dati, completamento degli studi, stesura di un progetto delle indagini geognostiche e predisposizione di uno studio di fattibilità per le opere di messa in sicurezza;
d)         progettazione esecutiva delle opere urgenti e indifferibili per la messa in sicurezza della ex cava.
ART.  3 Spese per la realizzazione
La spesa per la realizzazione delle attività previste nella proposta tecnica di cui all’art. 2 è quantificata in € 108.000,00 e così articolata, in riferimento ai contenuti specificati nella citata proposta tecnica:

Attività
Costo
a)Indagini geognostiche e geofisiche
-         sondaggio a carotaggio continuo alla profondità indicativa di 70 m per la verifica delle condizioni di alterazione e degrado delle pozioni allagate (2° e 3° livello) e campionamento materiale
-         indagine radar e/o elettriche per la presenza di vuoti per la verifica delle condizioni di alterazione e fratturazione del gesso
18.000,00 €
b) Prove sperimentali e analisi sul degrado
-         completamento prove di resistenza a compressione sul materiale intatto
-         completamento prove di resistenza a compressione sul materiale degradato con diversi tempi e differenti condizioni di flusso
-         prove di degrado in sito
-         prove di creep a differenti livelli di carico su provini in corso di degradazione
-         analisi sulla degradazione dei pilastri in base all’evoluzione dei processi in atmosfera umida
-         analisi sulla degradazione e stima dei tempi di collasso per i provini in acqua in assenza di sconfinamento
18.000,00 €
c) Studi, progetti e studio di fattibilità per la messa in sicurezza
-         progetto delle indagini geognostiche e geofisiche;
-         rilievi topografici ed idrogeologici di dettaglio
-         analisi geomeccaniche di dettaglio sui pilastri critici
-         rilievi di dettaglio del livello intermedio parzialmente allagato
-         completamento degli studi geologici ed idrogeologici e stesura relazione conclusiva
-         verifiche di dettaglio sulle modalità di degrado del gesso, con particolare riferimento alla differente azione delle acque sui cristalli e nella matrice intracristallina;
-         studio di fattibilità delle opere di messa in sicurezza  con relazione illustrativa delle analisi effettuate, delle soluzioni progettuali valutate e della soluzione proposta, elaborati grafici e stima dei costi di intervento
24.000,00 €
d) progettazione esecutiva delle opere urgenti e indifferibili per la messa in sicurezza della ex cava
48.000,00 €


ART.  4 Finanziamento
Per la realizzazione delle attività di cui alla presente convenzione la Regione si impegna a riconoscere al Comune di San Lazzaro di Savena (BO) PA un finanziamento complessivo di 108.000,00 Euro.

ART.  5 Ente capofila
Le parti contraenti convengono che l’Ente capofila che curerà gli adempimenti necessari alla realizzazione delle attività sia il Comune di San Lazzaro di Savena, cui spetta una funzione organizzativa di coordinamento delle attività, compreso il loro affidamento a soggetti qualificati ai sensi di legge e la gestione dei relativi rapporti contrattuali, attività che costituiscono la compartecipazione partenariale necessaria.
Tra gli adempimenti propedeutici, l’Ente capofila curerà di stipulare appositi convenzione e/o accordi con le proprietà dell’area di ex cava da assoggettare ad indagini, per garantire l’accessibilità dei luoghi agli incaricati all’effettuazione dei necessari sopralluoghi.
L’Ente capofila comunicherà alla Regione Emilia-Romagna l’eventuale concessione di finanziamenti provenienti sia da pubblici che da privati, in merito all’area dell’ex cava Prete Santo.
ART.  6 Tempi per la realizzazione delle attività
Le attività dovranno essere realizzate entro 18 mesi dalla data di sottoscrizione del presente Accordo.
ART.  7 Coordinamento e controllo sull’elaborazione delle attività
Le funzioni di coordinamento e controllo sull’elaborazione delle indagini e sullo svolgimento delle attività sono affidate al Comune di San Lazzaro di Savena, che ne darà conto alla Regione Emilia-Romagna tramite la trasmissione degli elaborati prodotti in ciascuna fase come definita all’art. 3, corredati da apposite relazioni esplicative, sia in formato cartaceo che elettronico.
ART.  8 Verifica dei risultati ed erogazione del finanziamento
Le quote di finanziamento di cui all’art. 3 saranno erogate dalla Regione Emilia-Romagna al Comune di San Lazzaro di Savena, previa verifica degli elaborati presentati secondo le modalità di cui all’art. 7 da parte della Regione Emilia-Romagna e rendicontazione di spesa relativa alle singole rate, come di seguito specificato:
-          una prima rata del finanziamento pari a € 18.000,00 a seguito dell’effettuazione delle indagini di cui al punto a) dell’art. 3 e della consegna dei relativi elaborati;
-          una seconda rata pari a € 18.000,00 a seguito dell’effettuazione delle indagini di cui al punto b) di cui all’art. 3 e della consegna dei relativi elaborati;
-          una terza rata pari a € 24.000,00 a seguito dell’effettuazione delle indagini e delle attività di cui al punto c) di cui all’art. 3 e della consegna dei relativi elaborati;
-          il saldo a seguito della comprovata effettuazione delle attività relative al punto d) di cui all’art. 3 e della consegna dei relativi elaborati e della relativa documentazione attestante le spese sostenute.
ART.  9 Proroghe
Eventuali proroghe dei termini fissati dall’art. 6 del presente Accordo potranno essere concesse, per fondati motivi, con atto del Responsabile del Servizio Difesa del Suolo, della Costa e Bonifica.
Letto, approvato e sottoscritto in due originali.

REGIONE EMILIA-ROMAGNA.............................
luogo e data.......................................
COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA.....................
luogo e data.......................................



Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue:
                  
IL PRESIDENTE                                              Il VICE SEGRETARIO GENERALE
F.to dr. MACCIANTELLI MARCO                                                                       F.to dr. RAFFINI ANDREA

_____________________________________________________________________


CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

Si certifica che la suestesa deliberazione non soggetta al controllo preventivo di legittimità, trasmessa in elenco ai Capigruppo Consiliari, è stata pubblicata all’Albo Pretorio del Comune senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di illegittimità ai sensi dell’art. 127 comma 1 del D.Lgs 267/2000. La delibera è divenuta pertanto esecutiva ai sensi dell’art. 134 D.Lgs. 267/2000

Dalla Residenza Comunale,
                   IL RESPONSABILE delegato dal
     SEGRETARIO GENERALE
                ...............................................



Pubblicato all’Albo Pretorio  dal ______________ al _______________ n. ________.

L’incaricato della pubblicazione .......................................



Copia conforme all’originale                             Il Funzionario Incaricato dal Sindaco

San Lazzaro di Savena ....................             ....................................................

Delibera  128 del  25.08.2011
https://portale.comune.sanlazzaro.bo.it/albopretorio/albopretorio/Main.do?MVPG=AmvAlboDettaglio&id=27004

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