giovedì 15 luglio 2010

Il Sindaco e l'amore PURO per la politica.

Un Resto del Carlino agiografico riporta oggi gli stipendi della Giunta Comunale di San Lazzaro di Savena.
L'articolo ci dice che la politica la si fa per amore. Per la collettività. E il denaro non conta, gli stipendi sono un dettaglio quando si ama il bene comune.
Dunque, il Sindaco, per asserito civismo rinunzierebbe eroicamente al più lauto stipendio da professore (non è Angelo Panebianco né Umberto Eco...e si vede) per regalarci un contributo amministrativo - politico alla modica cifra di 2.880 euro lordi mensili.
Ci dice, a mezzo stampa, che lo fa per spirito di servizio se rinuncia al cumulo dello stipendio da Sindaco con quello da docente.
La somma, ci racconta, sarebbe superiore alla cifra che invece ricava dal dedicarsi integralmente alla gestione della cosa pubblica come unica occupazione.
Il suo Assessore all'urbanistica, Leonardo Schippa, presterebbe invece attività comunale per soli 550 euro mensili (cinquecentocinquantaeuro) che ci paiono davvero poca cosa per il servigio offerto alla cittadinanza.
E' un servizio part-time. Il resto lo svolge presso l'Università di Ferrara come ricercatore.
E' un atto d'amore occuparsi di urbanistica, da Assessore.
La gente ne è pienamente consapevole: per 550 euro si deve essere davvero dei filantropi se si accetta un simile mandato.
Che dire? Che questo articolo cade come il cacio sui maccheroni in un preciso momento storico di questa formazione politica.
Oggi il senso dell'articolo di propaganda è: nessuno a San Lazzaro si arricchisce con la politica. Qui esistono martiri votati alla causa del bene della collettività. Innamorati della ars politica. E amministratori che non guardano al proprio interesse economico, ebbri di spirito di servizio.
E' un messaggio da veicolare ad altre Istituzioni forse? A chi?
Una virtu' da propagandare urbi et orbi, in questo preciso momento storico, perchè si sappia che nessuno trae guadagno dalla politica peraltro dietro compensi miserrimi ... che non ci sono posizioni equivoche e favoritismi ma che tutto è lindo come un paesaggio svizzero.
Amore e civismo per 550 euro mensili. Per tutti, per Voi, per una cittadinanza che è orgogliosa di questa forma di santità amministrativa.
Ci domandiamo a chi il Sindaco voglia comunicare così platealmente il senso della sua missione, di questa politica per amore? Perché proprio adesso? Vi è forse un interlocutore occulto cui vuol far sapere che qui nessuno si arricchisce con la politica? Che non si fanno né si ricevono piaceri, che si manda avanti la cosa pubblica con sacrifici, con la responsabilità di buoni padri di famiglia.
A chi potrà mai interessare questa posizione: ai Sindacati.. ad altri Uffici delle Istituzioni ... chissà ...
A voi l'enigmatica risposta.
Di certo molti cittadini hanno notato che dopo gli esposti dell'on. Enzo Raisi diretti a sacche di malaffare operanti anche sul territorio sanlazzarese, il Sindaco appare bisognoso più che mai di apparire sulla stampa locale. Di certo le indagini sul consorzio CIPEA affidatario dei lavori di costruzione delle case di via Galletta, e di cui risulta Direttore l'architetto Aldo Noacco, consigliere indipendente eletto in quota PDL e grande amico dell'altro consigliere ex forzista Omer Maurizzi, non devono aver lasciato tranquilla la cricca che da anni lavora indisturbata a San Lazzaro, in particolare sotto il mandato dell'attuale Sindaco. Il quale a sua volta non pare molto tranquillo se ha sentito il dovere di fornire una serie di precisazioni alla stampa che più che fugare dubbi ne hanno alimentati di nuovi e molto grossi. Le missive alla Guardia di Finanza, tempo dopo aver ricevuto segnalazioni di presunte condotte illecite relative alla compravendita di quelle case. Una casa (forse) riservata alla figlia dell'ex sindaco di Bologna Delbono, costretto alle dimissioni per l'affaire Cracchi e grande amico di Muratori, Presidente del consorzio CIPEA. Che poi riceverà l'appalto per costruire le case di via Galletta. Quando si dice il caso. I maligni parlano di una ragnatela unica che lega tutti questi signori e che arriverebbe anche al Palazzo comunale di San Lazzaro, i cui lavori di restauro sono stati affidati a quel costruttore - RAGGI - che sta costruendo anche tante case di fianco alla nuova Coop in via Martiri delle foibe, e che risulta essere lo stesso cosruttore coinvolto nelle vicende di illeciti e abusi pluriennali delle "case gialle", la gigantesca truffa in edilizia convenzionata su cui ha indagato la Procura di Bologna e un GIP ha stabilito che anche la condotta del Comune non era proprio cristallina, dato che ha chiuso gli occhi su innumerevoli abusi, ha certificato collaudi statici mai eseguiti, ha rilasciato sanatorie in violazione di legge, ha ignorato la presenza di contratti falsi d'appalto, depositati da quel costruttore che ora rifà la facciata al Comune, contratti serviti per ottenere contributi regionali non dovuti, che hanno distorto sin da subito il prezzo inziale di cessione degli alloggi. Ma forse è solo un caso che il costruttore sia sempre quello. Come è un caso che i lavori di via Galletta siano diretti dall'architetto sedicente di opposizione e grande protetto dell'altro consigliere esperto in palazzine. Ed è un caso che l'appalto sia stato vinto dal CIPEA, così come è un caso che il Sindaco si sia tenuto le segnalazioni di fattispecie di reato presso di sé ben lunghi giorni, prima di inviare il tutto (che cosa poi?) alla Finanza. E' sicuramente un caso, perché con questi miseri stipendi, solo chi è mosso da un amore puro e disinteressato per la politica può navigare nello stagno fetido in cui è annegata San Lazzaro senza sporcarsi le zampine.

4 commenti:

  1. Un amore puro e disinteressato per 550 euro si possono inaugurare case su suoli inquinati e senza abitabilità sovvenzionate dal demnaro pubblico . Sempre per 550 euro si puo' apparire sulla stampa magnificando le mirabilie di Via Galletta oggi al centro di uno scandalo abnorme .
    Mentre per 2880 euro al mese si puo' asserire che è tutto regolare e che non è successo nulla , che i Sindacati sono bugiardi e che i cittadini mitomani ...
    Se solo li avessimo pagati con dei solenni calci in culo questi due signori oggi li avremmo resi ricchi.

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  2. Un uomo cosi' ridicolo alla guida di San Lazzaro ? C'e' un forte imbarazzo a sinistra perchè si teme un nuovo caso Del Bono .Peggiore , piu' grave . E con soli imbrogli urbanistici, senza donne , nè viaggi , nè affari bulgari : Solo Cemento . Soldi , Voti e cemento. E carriere politiche ....E si teme che la spocchia di questo signorotto possa fare danni incommensurabili .
    In Via Beverara tanto tanto imbarazzo per quest'uomo.

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  3. Farà la fine del topo. Come dice il proverbio: "tanto va la gatta al lardo, che ci lascia lo zampino".

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  4. Scusate : Ma per 550 euro non si poteva trovare qualcosa di meglio ? Ne offro 2000 a chi sia in grado di non inaugurare case su suoli inquinati e senza abitabilità .

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