martedì 22 settembre 2009

Parole, parole...

...diceva una bella canzone di Mina...e almeno si riferiva alle parole tra due amanti. Invece i cittadini di San Lazzaro debbono ancora una volta constatare che il loro Sindaco è capace sì, di sfoderare un armamentario oratorio (peraltro ormai ammuffito e iper-burocratizzato), ma di fatti, poco o nulla. Insomma, tanto fumo...e niente arrosto.
In un'intervista nel consueto stile "monologo con domande gradite", il sig. Macciantelli viene richiesto di fare il punto sulla situazione della viabilità e del traffico sanlazzarese che, per qualsiasi automobilista che si trovi a transitare per San Lazzaro nelle ore di punta - ma ormai praticamente a qualsiasi orario -, appare disastroso.
E invece di fornire spunti per capire cosa davvero stia succedendo e cosa si intende fare per porre rimedio ad una situazione diventata insostenibile, appunto, come abbiamo anticipato, sfoggia il suo migliore vocabolario stile burocratese-politichese, del tipo: come stanno le cose qua lo so io, voialtri non spate niente e non avete titolo per aprir bocca, se non per lodare il mio operato (ormai associato, verrebbe da pensare, alla Creazione di un Dio che, se non fosse che esiste da sempre, comincia a stare scomodo al signor Sindaco, perché gli oscura il suo ruolo di Demiurgo della bassa sanlazzarese).
Alcuni esempi: sul Civis, che aleggia come un fantasma sulle strade (e sulle tasche) dei cittadini, il primo cittadino risponde:
"...fatta la sperimentazione del Civis, invece si riportarlo in deposito, sarebbe saggio utilizzarlo per sviluppare quell'inter modalità già prospettata dalla fermata in fondo a via Caselle grazie al connubio Civis-treno" (sic)
e ancora, alla domanda del giornalista
"A che punto sono la Complanare e il nodo di Rastignano?" il nostro risponde:
«Riguardo alla Complanare abbiamo lavorato con gli altri comuni, la Provincia e la Regione per evitare lo scandalo di un'opera iniziata e non conclusa. La realizzazione del lato a nord, dopo la partecipazione alla rielaborazione del progetto da parte dei Comuni, potrebbe avvenire a partire dal 2011. Per ciò che riguarda il nodo di Rastignano, stiamo a quanto deciso dalla Conferenza dei servizi chiusa il 5 settembre 2008, con un ridisegno meno impattante dello svincolo e adeguate opere di mitigazione ambientale".
Insomma dopo aver contribuito ad una devastazione urbanistica degna delle "mani sulla città" di Franco Rosi, il sig. Macciantelli pare apprezzare un "ridisegno meno impattante dello svincolo e adeguate opere di mitigazione ambientale"...e sulla complanare parla di "scandalo di opera iniziata e non conclusa"...a parte che l'opera è tutt'ora non conclusa, tanto che lo stesso Sindaco ammette che la realizzazione del lato nord <<potrebbe>> avvenire a partire dal 2011 (!!!)
Per oggi ci fermiamo qua, ma se questo è l'inizio del secondo - e ultimo, grazie a Dio - mandato di questo Sindaco e della maggioranza che lo sostiene, possiamo ben aspettarci cosa accadrà nel prosieguo: parole, parole...

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