giovedì 9 luglio 2009

CASO AMIANTO A SAN LAZZARO DI SAVENA - PRIMI SVILUPPI

Finalmente "Il Resto del Carlino" oggi dedica spazio alla vicenda dopo un'interrogazione del consigliere regionale del PdL Alberto Vecchi ed un comunicato stampa del consigliere comunale Massimo Bertuzzi della lista civica "Noi Cittadini" dove, per così dire, è "andato giù peso"nel criticare la condotta dell'amministrazione comunale riguardo la vicenda. Mi spiace deludere coloro che accusano la "malvagia destra" di demonizzare il povero sindaco di sinistra... La lista "Noi Cittadini" non è di destra ;)

(Qui potrete leggere l'articolo: http://img21.imageshack.us/img21/2336/03articolo.jpg )

Il sindaco quindi dopo aver intimidito e minacciato i cittadini che volessero fare denuncia di doverne rispondere personalmente, ora risponde alle accuse formali dei colleghi politici... un vero peccato che il suo giornalista abbia tagliato i pezzi più gustosi di entrambi i comunicati stampa, di cui voglio mettervi a conoscenza nella loro interezza, dove solo allora possono assumere un senso completo.

COMUNICATO STAMPA DI MASSIMO BERTUZZI - LISTA CIVICA "NOI CITTADINI"

"In merito alla questione "amianto in via Caselle" penso che, sempre ammesso che non siano stati commessi illeciti o colpevoli omissioni rispetto a ciò che è la procedura prevista, il sindaco abbia dimostrato ancora una volta la sua profonda (dis)attenzione verso i nostri (non suoi) concittadini.
Se avesse un minimo di attenzione per la salute dei sanlazzaresi (cosa che gli spetterebbe anche per legge), avuto notizia delle operazioni avrebbe dovuto attivare una procedura di comunicazione di ciò che stava accadendo nei confronti dei residenti della zona (e quando vuole sappiamo che in materia di comunicazione è un esperto: ci ha comunicato di tutto, abbiamo visto il sindaco bottegaio, conduttore di Civis, massaio a far compere alla Coop, ciclista, eccetera) e non delegare tutto all'impresa esecutrice.
Perché, sempre se è vero che non esistono immediati pericoli per la salute dei cittadini, sarebbe stato necessario almeno rassicurare i residenti e specificare comunque meglio le precauzioni da seguire; ad esempio quando si danno le indicazioni per "i cittadini con porte e finestre vicino alla copertura", cosa si intende con il termine "vicino"? 10 metri, 100, 5? Oppure: se si consiglia di rimuovere gli oggetti da balconi e terrazze, evidentemente per evitare contaminazioni, non è anche il caso di invitare le persone a lavare finestre e balconi dopo le operazioni? Ci impegniamo quindi a sottoporre appena possibile una proposta operativa in tal senso al primo consiglio comunale utile."


COMUNICATO STAMPA DI MARCO MACCIANTELLI IN RISPOSTA AL PRECEDENTE:

"In merito all'asportazione dell'amianto dall'autolavaggio di via Caselle, il sindaco Marco Macciantelli precisa quanto segue:

Il rappresentante della lista civica in Consiglio comunale parla di cose che non conosce. Non è la prima volta che lo fa. Non sarà l'ultima. Ci sono quelli che hanno l'umiltà di imparare e di informarsi. E quelli che pur di fare della polemica sono disposti a sollevare questioni inesistenti. I fatti. La norma regola con molto rigore la materia amianto. Alla sua asportazione deve sovrintendere il pubblico quando la proprietà è pubblica. Il privato quando la proprietà è privata. Sia il pubblico, sia il privato, in stretto rapporto con l'Asl. Nel caso specifico di via Caselle, in riferimento alla situazione del vecchio autolavaggio posto di fronte alla Mediateca, la proprietà si è rivolta ad una ditta specializzata, che si chiama Scavitalia, che, dopo essersi coordinata con l'Asl, ha onorato un altro preciso adempimento previsto dalla norma: informare i cittadini almeno 48 prima dell'operazione. E' quanto è stato fatto. Non solo: insieme al vice sindaco e assessore all'ambiente Giorgio Archetti, agli uffici competenti, a partire dall'arch. Angelo Premi, in relazione ai lavori, previsti lunedì scorso, siamo stati personalmente presenti sul posto, per verificare che tutto si svolgesse nel modo più regolare. Quindi siamo di fronte, non ad insufficienze o a carenze, ma ad un fatto del tutto positivo. Vi era dell'amianto. Quell'amianto è stato asportato. La cittadinanza è stata informata in ottemperanza del principio di precauzione. C'è chi dice che l'informazione avrebbe dovuto essere data dal Comune o anche dal Comune. Registriamo questa sollecitazione e riteniamo che sia un'attesa giusta, che deve comportare uno sforzo ulteriore nel futuro. Si può sempre far meglio e di più e l'azione amministrativa deve essere in grado di perfezionarsi ulteriormente. Però ripeto: siamo in presenza di una condotta del tutto corretta. Con l'amianto non si scherza. E' la norma che ci tutela, non la lista civica. Com'è giusto di fronte a problematiche inerenti la salute e la sicurezza dei cittadini. Anzi la sterile polemica scatenata dal rappresentante della lista civica ci dà modo di evidenziare, ancora una volta, la qualità dell'azione amministrativa del Comune di San Lazzaro. Sicché concludendo: la "colpevole omissione" è tutta a carico di chi ne parla e provoca polveroni senza capo né coda. L'attenzione verso i cittadini di San Lazzaro è massima. Su questo non devono esserci dubbi. Così come massimo è lo sconforto nel vedere gente che si propone per assumere responsabilità amministrative e che, quando prende la parola, non sa letteralmente di cosa parla.

L'Ufficio Stampa"

http://www.comune.sanlazzaro.bo.it/comunicazione/comunicati_stampa/pagina2002.html



Il sunto della retorica risposta, gratta gratta è l'ormai stranota sua strategia ormai seriale:

1) Tanto per cambiare esordisce accusando di ignoranza chi osa muovergli delle critiche

2) Successivamente si libera da ogni responsabilità dicendo che la comunicazione è stata data (non importa se tramite foglietto volante attaccato a qualche portone nel weekend, quando anche i sassi sanno che d'estate 3/4 dei sanlazzaresi nel fine settimana si spostano a Marina di Ravenna o Milano Marittima)

3) Lui c'era a vigilare che tutto andasse bene e che in realtà è un fatto positivo (Esattamente come x i Cantieri del Civis che si sono protratti x mesi sotto il suo occhio vigile mentre i commercianti che tanto dice di sostenere venivano danneggiati dagli esasperanti ritardi della fine dei lavori... ma è positivo il fatto che vanteremo un mastodontico filobus che tutta L'Europa ha rifiutato)

4) Visto che qualcuno continua a non lasciarsi abbagliare da tanta fine retorica fa le sue scuse promettendo in futuro uno sforzo migliore (Allora la riconosci una mancanza, eh??!!! ihihihih!!)

5) Conclusione surreale dando la colpa di tutto a chi gli muove delle critiche, vedi in questo caso la frase:"Sicché concludendo: la "colpevole omissione" è tutta a carico di chi ne parla e provoca polveroni senza capo né coda".... Quindi caro Bertuzzi... prendine atto... è tutta colpa tua e il problema in realtà non esiste (pero mi scuso)! ahahahahah!! XD


Un sentito ringraziamento va a coloro che si stanno occupando seriamente della cosa, chi pubblicamente e chi preparando interrogazioni... dimostrando di saper ascoltare la voce dei cittadini invece di accusarli di sollevare inutili polveroni (!!)... e a tutti quelli che condividendo questi fatti aiutano nella diffusione di notizie assenti o lacunose date dalla stampa

Ely



Preparati alla sfida all'ultima combinazione, gioca con Crosswire!

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.