mercoledì 29 luglio 2009

La fatica dell'onestà

Riceviamo da un amico e volentieri pubblichiamo, manifestando piena solidarietà al pubblico ufficiale che si trova a dover subire le angherie del “potente” di turno:

 

“Le liste di Proscrizione nella Roma antica, erano pubblici elenchi delle persone considerate fuori legge e private dei beni, che chiunque poteva uccidere con compenso da parte dello stato; i discendenti erano esclusi dalle magistrature. Nella tarda repubblica divennero strumento di vendetta personale di chi raggiungeva il potere.
Bene : Il Sindaco di San Lazzaro ha tradotto in fatti gli "avvertimenti" che aveva pubblicamente indirizzato al cittadino colpevole di aver sollevato la nota questione amianto. Si e' dunque rivolto al Questore di Bologna richiedendo la immediata censura del pubblico ufficiale reo di aver lamentato tali accadimenti ; E' una via nota , già ampiamente segnata da parecchi transiti negli anni , quella del Questore : massoni , politici , Dirigenti Coop ,tutti contro il solito Pubblico Ufficiale di cui si chiede abitualmente la testa, e, di cui si lamentano gli approfondimenti investigativi e fastidi ritenuti "persecutori" .Come a Corleone solo un po piu' a nord.
I fatti lasciano sgomenti giacché la connotazione intimidatoria del gesto appare inequivoca .
Ora quindi nessuno potrà valutare democraticamente l'operato di un Pubblico Amministratore , ne' potra' denunciarlo , ne' potra' anche solo esternare opinioni pena pesanti ritorsioni sul luogo di lavoro (se occorre).
E neanche potra' segnalare disfunzioni amministrative , interloquire con gli organi di Stampa , esercitare diritti costituzionali elementari .
E neanche potra' avere paura , temere un danno ,sentirsi non concorde con la pubblica gestione .Denunciare una disfunzione.
E' uno scenario aberrante dove sono in atto tentativi parossistici di occultamento della verità, di inaudita violenza , di odio sociale verso chi semplicemente non risulta allineato verso posizioni e condotte del Primo cittadino.
Quest'ultimo lamenta scenari persecutori , prospetta congiure , chiede severe sanzioni per chi dissente , per chi non ne condivide l'operato ma intanto discetta della centralità della cittadinanza .
Un gesto grave , di mostruosa esemplarità , di epurazione .
Un gesto squadristico , nero , cupo , mostruoso .
Un segnale di soffocamento democratico , cileno , disonesto verso la verità dei fatti , umanamente ostile.
Un gesto che imbavaglia .Che costruisce steccati , odii sociali , un gesto di vero fanatismo .
Nell'attesa che il Signor Sindaco chieda l'applicazione di misure cautelari , il confino , la lapidazione , la morte sociale , porgo cordiali saluti.”

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